San Giacomo di Tarantasia: una figura emblematica della devozione in Europa

Le agiografie sono solite ricordare diversi San Giacomo per quanto riguarda la devozione europea del primo Medioevo: San Giacomo di Tarantasia fu Vescovo ed evangelizzatore in Francia.

San Giacomo di Tarantasia
San Giacomo di Tarantasia (photo websource)

Le fonti agiografiche medievali ci hanno aiutato moltissimo a non confondere le diverse devozioni legate al nome di San Giacomo. Sebbene il più famoso e venerato fra questi sia San Giacomo di Compostela, alla cui figura è dedicato il bellissimo Santuario legato al famoso cammino, anche San Giacomo di Tarantasia risulta essere una delle figure emblematiche della devozione europea. Il Santo si convertì al cristianesimo spinto da uno spirito compassionevole, provato nei confronti di tutti coloro che morivano, pur di tener stretta la loro fede in Cristo.

San Giacomo di Tarantasia: dalla conversione all’episcopato

San Giacomo si convertì al cristianesimo dopo aver visto numerosi fedeli perdere la vita in nome della cristianità. Spinto da uno spirito compassionevole verso di loro, abbracciò la fede in Gesù. Sappiamo dalle fonti agiografiche, risalenti per lo più al XII secolo, che la figura di San Giacomo, oggi celebrata, è legata a quella di Sant’Onorato. Ci si chiede il perché. La risposta risiede nel rapporto di amicizia che li lega. Ma non solo, il primo dimostrò grande stima nei confronti di Giacomo. Infatti, le grandi doti di evangelizzatore di San Giacomo non passarono inosservate alla cristianità del tempo e così Onorato, al tempo Vescovo di Arles, mandò il suo amico ad evangelizzare alcune zone della Provenza, in particolar modo le terre circostanti, come la  la Tarantasia.

Fu lo stesso Onorato a conferire al Santo la nomina episcopale. San Giacomo stabilì la sua sede episcopale a Moutiers nel 426 circa. Durante il suo episcopato, che stando alle fonti durò circa tre anni, San Giacomo fu protagonista di diverse “opere divine”. Sembra infatti che il Santo avesse anche importanti doti taumaturgiche. Il suo successore, da lui stesso designato, fu San Marcello. Tuttavia, da quanto si apprende, il suo nome non è incluso negli “Acta Sanctorum”.

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Culto

San Giacomo morì il 16 gennaio del 429. Il Santo Vescovo si spense proprio insieme al suo amico, Sant’Onorato. Proprio per questo motivo, il Martirologio Romano li commemora nella stessa data. Del Santo Vescovo di Moutiers, rimane solo qualche reliquia, ma la devozione nei confronti della sua figura è cresciuta nel corso dei secoli.

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