Si compie, oggi, 16 dicembre, il terzo miracolo dell’anno di San Gennaro: un miracolo definito “laico” perché non si svolgerà in Cattedrale.
Il miracolo si attende nella Cappella del Tesoro di San Gennaro e ricorda la data del 16 dicembre 1631, quando il Santo protesse la città dal Vesuvio.
E’ il terzo miracolo dell’anno, dopo il più importante del 16 dicembre. Anche oggi, Napoli ha atteso la liquefazione del sangue di San Gennaro, avvenuta alle ore 10.37 durante la celebrazione della Santa Messa in Duomo.
Si tratta di una ricorrenza poco conosciuta, da molti definito “il miracolo laico”. Il 16 dicembre 1631, giorno di una tremenda eruzione del Vesuvio, i fedeli portarono in processione il sangue e il busto del Santo protettore al Ponte dei Granili (il ponte della Maddalena, ai confini fra il quartiere di San Giovanni a Teduccio e la città di Napoli). San Gennaro non restò inerme: con la sua mano fermò il magma che minacciava di distruggere la città.
Proprio in questa giornata, a Napoli, si festeggia il Patrocino di San Gennaro. La celebrazione di tiene nella Cappella del Tesoro di San Gennaro, all’interno del Duomo. Tale Cappella e il Tesoro sono gestiti dalla Deputazione del Santo, istituzione laica nata il 13 gennaio 1527 per un voto della città e presieduta dal Sindaco di Napoli.
Un miracolo, quello di oggi, dal forte valore simbolico, anche se meno noto. L’amore del Santo per il suo popolo, e le preghiere a “faccia ngiallut”, sono l’esempio del binomio indissolubile fra lui e la città.
La liturgia è presieduta dall’abate della Cappella, monsignor Vincenzo De Gregorio. Quest’anno il tradizionale sventolio del fazzoletto bianco per annunciare l’eventuale avvenuto prodigio è spettato al duca don Giovanni Pignatelli della Leonessa dei Principi di Monteroduni, in qualità di deputato designato dalla Deputazione della Cappella del Tesoro.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: ilmattino.it/identitainsorgenti.com
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
I protagonisti della storia sono tre calzolai di origini novaresi, due dei quali di fronte…
In questo primo giorno del mese di maggio, festa di San Giuseppe Lavoratore, Papa Francesco…
San Giuseppe oltre che modello di padre è esempio di buon lavoratore. È l'artigiano che…
Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di mercoledì 1 maggio 2024, per iniziare questo nuovo giorno…
"Abbracciami nella Tua misericordia". È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare il…
In occasione della Festa liturgica di San Giuseppe Lavoratore, preghiamo per tutti i lavoratori e…