Gaspare Del Bufalo (1786-1837, Roma) nacque il giorno dell’Epifania, dunque sua madre decise che avrebbe portato il nome dei tre Re Magi: Gaspare, Melchiorre, Baldassarre.

Sin da giovanissimo, pensò di evangelizzare coloro che ancora con conoscevano la grazia di Dio e, divenuto adulto e sacerdote, la sua opera si diresse verso le campagne intorno a Roma.
Contrastò fortemente Napoleone, che aveva costretto Papa Pio VII (1742-1823) a lasciare Roma. Don Gaspare del Bufalo rifiutò di giurare fedeltà all’Imperatore: “Non debbo, non posso, non voglio”, rispose. Dunque, venne esiliato anche lui e passò i successivi 4 anni della sua vita in carcere. Nel 1814, Napoleone era decaduto e, sia don Gaspare del Bufalo che il Papa, erano tonati a Roma.
San Gaspare del Bufalo: la Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue
Da li in poi, non smise mai di dedicarsi alla cura spirituale e morale della Nazione.
Per questo, si trovò a fondare la Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue. Servì a propagare il culto dell’impareggiabile grazia che il Sangue di Cristo, versato sul Calvario e presente in ogni calice di ogni Santa Messa, può dare, per la cura e la salvezza delle nostre anime.
La loro Regola venne approvata da Papa Gregorio XVI, nel 1841. L’opera di don Gaspare del Bufalo divenne nota e diffusa anche oltre i confini dell’Italia e parlava di grandi guarigioni e di molte conversioni, anche tra i massoni e i briganti dell’epoca.
San Gaspare del Bufalo, la sua grandiosa missione
Si racconta che, un giorno, mentre celebrava la Santa Messa, vide una catena d’oro che legava la sua anima a Dio, toccando il calice con il Sangue di Cristo che aveva davanti a se. Quello fu il segno che la sua missione era benedetta.
Preghiera a San Gaspare del Bufalo
San Gaspare del Bufalo, Apostolo del Sangue di Cristo, tu annunciasti
l’amore del Signore Crocifisso ai poveri e ai prigionieri del male, fra i pericoli del tuo tempo. Ci affidiamo alla tua intercessione.
Chiedi al Padre, per mezzo di Cristo, nel suo Santo Spirito che aumenti in noi la volontà di amare Dio e di servire con generosità i fratelli, che i nostri desideri siano esauditi e che, per mezzo del Sangue prezioso di Cristo, ci sia concessa la grazia che chiediamo. Amen.
Antonella Sanicanti