Greccio%3A+Il+primo+presepe+della+storia+lo+dobbiamo+a+San+Francesco
lalucedimaria
/san-francesco-presepe/amp/
Notizie

Greccio: Il primo presepe della storia lo dobbiamo a San Francesco

foto web source

Ecco com’è nato il primo presepe della storia.

San Francesco si trovava a Greccio, in provincia di Rieti, dal 1209, precisamente sul Monte Lacerone. Li molte persone si convinsero della sua santità e della genuinità delle sue intenzioni, tanto che, anche il castellano del paese, Giovanni Velita, gli chiese la cortesia di avvicinarsi al centro abitato, perché erano in molti coloro che avrebbero voluto seguirlo e ascoltarlo.

San Francesco ottenne il permesso per il primo presepe

Si narra che, per decidere dove abitare, San Francesco si fece guidare da un bambino di 4 anni, che avrebbe dovuto lasciar cadere un tizzone infuocato nella zona prescelta.
Si trattò di un luogo con molte grotte, dove, in seguito, si rappresentò la natività.

Anni prima, San Francesco aveva fatto un viaggio in Palestina e, al suo rientro, aveva chiesto ed ottenuto, da Papa Onorio III, il permesso di rappresentare il primo presepe della storia: “Voglio celebrare teco la notte di Natale. Scegli una grotta dove farai costruire una mangiatoia ed ivi condurrai un bove ed un asinello, e cercherai di riprodurre, per quanto è possibile la grotta di Betlemme! Questo è il mio desiderio, perché voglio vedere, almeno una volta, con i miei occhi, la nascita del Divino infante”, aveva detto, allora, al castellano.

San Bonaventura, a proposito di San Francesco, scrisse: “Tre anni prima della sua morte, volle celebrare presso Greccio il ricordo della natività di Gesù Bambino, e desiderò di farlo con ogni possibile solennità, al fine di eccitare maggiormente la devozione dei fedeli. Perché la cosa non fosse ascritta a desiderio di novità, prima chiese e ottenne il permesso dal Sommo Pontefice”.

E così era nata l’idea di rappresentare il paesaggio e i principali “personaggi” che animarono la nascita di Gesù Cristo nostro Signore.

Era il 24 dicembre 1223, quando questo avvenne, ma senza nessuno che impersonasse Giuseppe e Maria, per volere dello stesso San Francesco, perché la rievocazione non diventasse una rappresentazione teatrale.
Ogni anno, a Greccio, in ricordo dell’invenzione del presepe, si rievocano tutti i momenti del percorso che ispirò a San Francesco la rappresentazione dell’evento sacro.

Antonella Sanicanti

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Novene

Novena di Natale, quinto giorno: in cammino per aprire il cuore a Gesù

Il quinto giorno della Novena ci insegna ad accogliere Gesù invitandoci all'offerta d'amore, per preparare…

2 ore fa
  • Santi

Oggi 20 dicembre, San Domenico di Silos: il monaco che sfidò il Re

Monaco eremita spagnolo, san Domenico di Silos osò porre un rifiuto al re quando questi…

3 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 20 dicembre 2025: Lc 1,26-38

Meditiamo il Vangelo del 20 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

4 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 20 Dicembre 2025: “Donami un cuore nuovo”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

5 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 19 Dicembre 2025: “Signore resta con me”

“Signore resta con me”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per…

14 ore fa
  • Preghiere

Oggi 19 dicembre: il voto alla «Virgen del Carmen» ottiene la grazia sperata

La «Virgen del Carmen» è la Patrona del Cile. La devozione mariana nel Paese è…

20 ore fa