Quanto è importante il Sacramento della Confessione? Quante volte sentiamo dire, anche da chi si professa cristiano, che la Confessione è un atto inutile e poco dignitoso; inopportuno, quindi, umiliarsi davanti ad un altro uomo (seppur nelle vesti di un sacerdote) e dichiarare di aver peccato?
Il video qui sotto ci chiarisce un po’ le idee, grazie ad una catechesi molto dettagliata sull’argomento.
A parte il fatto che il peccato è una condotta comune che sappiamo di dover debellare, mentre l’ammetterlo non può che destare ammirazione e accreditarci umiltà e umanità, si tralascia, forse, il fatto che quel sacerdote, in quel preciso istante della Confessione, non è li come uomo, ma come vicario del Signore ed è a lui, a Dio, che noi confessiamo le nostre colpe e chiediamo perdono.
La pratica del domandare “scusa se si è in errore”, tra l’altro, ci abitua anche a non essere, costantemente, facile preda della vana gloria, che ci vorrebbe indurre a pensare che bastiamo a noi stessi e che siamo appagati dalla bontà e dalla infallibilità delle nostre azioni quotidiane.
D’altro canto, coloro che praticano regolarmente la Confessione (e per un cristiano è un dovere -ricordiamolo) conoscono sin troppo bene quella sensazione di liberazione, di leggerezza dell’anima, riconciliata e rimessa nelle grazie e nelle mani del Padre, che si prova all’uscita dal confessionale.
La Confessione, infatti, ripulisce il nostro essere da ogni inadempienza e colma ogni mancanza, riannodandoci al Creatore e ridonandoci l’essenza stessa della nostra natura umana, debole, ma, allo stesso tempo, capace di rinfrancarsi.
Antonella Sanicanti
Meditiamo il Vangelo del 17 giugno 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…
“Vieni in mio aiuto”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al…
La vita di Santa Rita è segnata da segni straordinari: il miracolo delle api alla…
Il quadro della Madonna di Campocavallo per diversi anni versa lacrime e muove gli occhi…
È accaduto prima dell’apparizione alla veggente Marija a Medjugorje: don Marco racconta di un grande…