Rivoli: un imprenditore si toglie la vita, aveva perso casa e azienda

un imprenditore si toglie la vitaRivoli: Un imprenditore del torinese, si è tolto la vita a Rivoli. E’ l’ennesimo suicidio definito dalla stampa come un omicidio di Stato.
Uno di quei casi in cui il fallimento economico e aziendale portano ad una disperazione tale da non lasciare scampo alla razionalità e alla speranza.

Imprenditore di Rivoli si toglie la vita per fallimento

Si chiamava Gaetano Saviotti, aveva 61 anni l’uomo che si è lanciato da uno dei suoi capannoni, perdendo così la sua vita all’istante. L’azienda di cui era titolare è la “Nuova demolizioni sas”.
La “Nuova demolizioni sas” si occupava di smontare e recuperare i pezzi di grandi automezzi.

Gaetano Saviotti l’aveva creata dal nulla, arrivando a dare posti di lavoro a 30 – 50 persone. Poi, qualche mese fa, a causa di un affitto distrattamente pagato in ritardo, la mora è diventata insostenibile per l’imprenditore; a questa si sono aggiunti altri debiti, che hanno portato al fallimento dell’azienda, lasciando nella disperazione più totale il signor Gaetano Saviotti, per cui quell’impresa era una ragione di vita.

Molti suoi ex dipendenti, ora, testimoniano che nessuno gli ha teso la mano e che, se solo avesse avuto un po’ di sostegno, quell’azienda poteva essere salvata, così come Gaetano Saviotti.

Lui, dopo la separazione dalla moglie, aveva perso anche la casa e, da tempo, viveva proprio, e in solitudine, nel capannone, in cui ha trovato la tremenda ispirazione per farla finita.
Ora la polizia di Rivoli, indagherà sull’accaduto, mentre, Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia, scrive sui Social: “A Torino un imprenditore si è tolto la vita dopo il fallimento della sua azienda in primavera, cordoglio per la famiglia e rabbia per uno Stato che si occupa di tutto e tutti, tranne che delle persone oneste che vogliono poter lavorare e produrre. Stop omicidi di Stato!”.

Antonella Sanicanti

Impostazioni privacy