Ecco come riconoscere un satanista

La scrittrice Annalisa Colzi nel suo blog offre una voce a tutte le istanze del mondo cattolico. In uno dei suoi ultimi post ci parla di uno dei problemi più dibattuti nel mondo cattolico: l’influenza di Satana sulle persone. La scrittrice di spiega che il primo problema che ogni cristiano dovrebbe porsi è come riconoscere i satanisti.

Chiaramente, a parte alcuni casi, questi non si manifestano pubblicamente, ma dissimulano il loro credo, dunque com’è possibile riconoscerli? La sua tesi è che molti degli atei siano dei satanisti camuffati. Vi chiederete come sia possibile che delle persone che non credono nelle entità superiori possano fare un’eccezione per il signore degli inferi, di questa perplessità è sicura anche l’autrice del pezzo dato che solleva l’obiezione a mo di ipotesi del suo ragionamento. Quindi per dissipare ogni perplessità a riguardo cita un evento capitato a Grand Junction (Colorado, USA).

Durante una riunione del consiglio comunale della cittadina americana a cui hanno partecipato sia credenti cristiani che atei, l’intervento di apertura è stato quanto meno singolare: il sindaco Rick Taggart ha presentato ai cittadini Scott Iles, rappresentante dell’associazione ‘Atei e liberi pensatori’, per parlare di un progetto futuro che coinvolge tutta la cittadinanza.

Iles, prima di parlare del progetto, ha voluto che fosse un suo conoscente a presentarlo: Andrew Vodopich, un satanista dichiarato. Vi chiederete cosa centri tutto questo, e per spiegarlo ci affidiamo alle parole scritte sul blog dalla Colzi: “Vestito con un completo nero enfatizzato da una cravatta rossa e ‘indossando’ un anello rappresentante un serpente attorcigliato al suo pizzetto, ha parlato pressappoco un minuto e presentato l’appello che promuove tolleranza, uguaglianza e verità. Ha anche promosso libertà di ricerca, libertà di pensiero, ribellione contro la teocrazia e concluso la sua supplica con: ‘ave satana’ “.

Al di là del fatto in specie, ciò che vuole fare intendere la scrittrice è che gli atei hanno degli obiettivi ed una visione della vita e del futuro che coincide con quella dei satanisti. Non è nemmeno detto che gli atei siano coscienti che il loro agire sia influenzato dal demonio, ma sicuramente lo è. Se non siete persuasi da questo vi invitiamo a leggere per intero il discorso di Vodopich:

“Esortiamo tutti i funzionari e amministratori del bene comune, compresi coloro che son qui stanotte, ad essere uniti nei vostri sforzi per l’onestà, la verità e la saggezza.

Imploriamo tutti i presenti a evitare i disprezzi primitivi e la superstizione, l’intolleranza, il pregiudizio, l’atavismo e cercare invece l’uguaglianza nella giustizia e, in tal modo, salvaguardare tutte le opinioni del mondo trattandole in modo equo e con rispetto.

Consigliamo a tutta questa comunità di lasciare che la luce della verità risplenda incontrastata su tutte le questioni, e a non lasciare che una supposizione ambita sia un vaglio di scorta, non lasciate che una fede antica riservi sciagura, perciò non lasciamo spazio all’ignoranza e alla supposizione.

Allora, diciamo tutti, in nome della ragione, in nome della libera scelta e in nome della ribellione contro la teocrazia: ‘ave satana’”.

Noi della Luce di Maria Ovviamente rispondiamo con un Chiaro e Nitido “Ave Maria e Sia Lodato Gesù Cristo” AMEN!

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