Coronavirus, Renato Zero: “Saggezza e fede hanno fatto miracoli meravigliosi”

Parlando a quattrocchi con Padre Enzo Fortunato, Renato Zero invita i giovani a rispettare gli anziani. Poi sottolinea l’importanza della fede.

Renato Zero parla del Coronavirus
Photo Getty Images

Il cantautore evidenzia come nella storia dell’uomo la saggezza e la fede abbiano avuto un ruolo preminente e compiuto miracoli eccezionali.

Stare a casa per ringraziare gli anziani

Intervistato da Padre Enzo Fortunato, direttore della rivista San Francesco, Renato Zero è perentorio nel dire agli italiani che in questo momento bisogna rimanere in casa. Farlo è un segno di consapevolezza sullo stato attuale della salute pubblica e sul modo in cui si può dare una mano all’intera Nazione per uscire dalla crisi, certo, ma per il cantautore c’è anche dell’altro. Soffermandosi sulla necessità di rispettare la quarantena, infatti, dice: “Tenere a casa i nostri anziani e preservarli, significa non solo consentire loro di vivere altri anni ma ringraziarli per tutto quello che sono stati in grado di fornirci”.

Spesso il cantautore romano si è soffermato a sottolineare l’importanza della saggezza degli anziani nella società. In una precedente intervista concessa a ‘Repubblica’, ad esempio diceva: “Saggezza e fede hanno fatto nella storia dell’uomo dei miracoli meravigliosi“. Saggezza e fede sono armi presenti nel bagaglio esperienziale di qualsiasi anziano; armi sulle quali dovremmo fare affidamento. Specie sulla fede, della quale Renato dice: “è una medicina per tutti e contro ogni forma di malessere”.

Renato Zero: “Educhiamo i giovani ad esprimere i sentimenti”

Cosa insegnare dunque ai giovani in questo tempo di sofferenza? Per l’artista la cosa più importante da fare è insegnare alle nuove generazioni ad esprimere i propri sentimenti, così da poter evitare gli errori dei genitori. Una volta imparato a fare questo, non solo comprenderanno l’importanza di rispettare il prossimo, ma vivranno un esistenza di maggiore qualità: “Dobbiamo sempre esprimere i nostri stati d’animo senza paure. Perché se siamo liberi di esprimere i nostri sentimenti guadagniamo quella serenità necessaria anche per affrontare un momento come quello che stiamo vivendo, con maturità e fermezza, e saremo capaci di guardare anche al di là del virus”.

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Luca Scapatello

Impostazioni privacy