Reggio+Emilia%3A+vandali+imbrattano+di+rosso+la+statua+della+Madonna
lalucedimaria
/reggio-emilia-vandali-imbrattano-di-rosso-la-statua-della-madonna/amp/
Notizie

Reggio Emilia: vandali imbrattano di rosso la statua della Madonna

Domenica scorsa qualcuno ha pensato bene di sfregiare la statua della Madonna di Villa Minozzo che si trova in cima all’appennino reggiano (sul punto più alto del monte Cusna a 2120 metri di altezza), pitturandola di rosso. Ad accorgersi del gesto irrispettoso nei confronti dei fedeli e di tutta la comunità di Reggio Emilia è stato uno studente di Economia della città emiliana che, dopo aver visto quanto fatto alla statua, ha scritto su Facebook una dura invettiva contro gli artefici di questo scherzo di cattivo gusto: “Questa è la più grande dimostrazione di dove può arrivare l’ignoranza umana. C’è gente che ha faticato per portare su la madonnina e la croce e tutti gli anni succede qualcosa. È una questione di intelligenza e di rispetto”. Dopo lo sfogo il giovane si chiede per quale motivo delle persone si siano spinte a tanto per sfregiare un simbolo che appartiene a tutta la comunità di Reggio Emilia e che solo un paio di anni fa è stato riportato in alto da due volontari del soccorso alpino con tanta fatica: nel 2016 la statua è stata trovata a 200 metri dalla posizione attuale, qualcuno aveva segato i perni ed il vento l’aveva fatta cadere.

Lo sfregio è stato fatto dai manifestanti contro la politica sull’immigrazione di Salvini?

La scelta del colore rosso e la concomitanza del gesto con l’iniziativa di Libera delle magliette rosse, ha fatto subito pensare che a compiere l’atto vandalico sia stato uno dei manifestanti contro le politiche del governo sull’immigrazione. Tuttavia questa ipotesi è stata prontamente smentita dal presidente della Pro Loco di Febbio Mattia Casotti che a riguardo ha dichiarato sulla ‘Gazzetta di Reggio: “Qualcuno, in paese sostiene che questa assurdità potrebbe essere stata fatta per seguire l’iniziativa di don Ciotti, di Libera, sui migranti, il quale ha invitato le persone che non sono d’accordo con le politiche di Salvini a indossare una maglietta rossa sabato scorso. I giorni sono quelli giusti, ma si tratta solo di voci di paese senza alcun riscontro”. Quindi aggiunge che qualora le voci fossero fondate nessun dimostrante si potrebbe permettere di portare le dimostrazioni politiche a tale livello: “Fuori la politica dalle nostre montagne”.

Luca Scapatello

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Preghiere

6 agosto: la Madonna di Lezzeno e il miracolo delle lacrime di sangue

Un furioso temporale e una fiduciosa preghiera alla Vergine. Ed ecco che la Madonna di…

6 minuti fa
  • Novene

Novena per l’Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo, primo giorno

Ci prepariamo attraverso nove giorni di preghiera, alla solennità di Maria Santissima Assunta al Cielo,…

2 ore fa
  • Discorsi del Papa

Udienza Generale 6 agosto 2025, Papa Leone XIV: come accogliere Gesù nella nostra vita

Folle festosa in Piazza San Pietro alla prima udienza di questo mese di agosto di…

3 ore fa
  • Santi

Oggi 6 agosto è la festa della Trasfigurazione del Signore: Gesù manifesta la sua gloria

Davanti agli occhi degli apostoli Gesù manifesta la sua gloria. La Trasfigurazione del Signore sul…

7 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 6 agosto 2025: Lc 9,28b-36

Meditiamo il Vangelo del 6 agosto 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

8 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 6 Agosto 2025: “Allontana da me ogni paura”

Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…

9 ore fa