Il Coronavirus continua a mietere vittime in America Latina. Ma anche la stupidità umana non è da meno. Ecco cosa è accaduto nell’isola spagnola di Tenerife.
60 persone si erano già accampate per un “raduno di diffusione del Coronavirus”. Prontamente sgomberati dalle autorità del Governo Locale.
Tenerife e il raduno per la diffusione del virus
La stupidità umana non conosce limiti, e si continua a non avere rispetto per tutti coloro che di Coronavirus sono morti o ne sono stati contagiati e sono in gravi condizioni di salute. Mentre in America (in particolare in America Latina) i casi continuano a crescere vertiginosamente, in Europa, invece, c’è chi si organizza per poterlo diffondere.
“Una spiaggia chiusa al pubblico ma occupata abusivamente”
Il Governo spagnolo ha, infatti, prontamente fermato un vero e proprio “raduno di diffusione del Coronavirus”, organizzato nell’isola di Tenerife. Qui si erano accampate circa 60 persone e, da come era spiegato sui social dagli organizzatori, si trattava di un vero e proprio raduno per diffondere il Covid: “Un campeggio nel fine settimana per favorire la diffusione del Covid-19.
Siamo riusciti ad intervenire subito sgomberando la spiaggia che, nonostante sia chiusa da tempo a causa del pericolo frane, ogni fine settimana è sempre meta di raduni e gente che qui si accampa per l’intero weekend” – ha spiegato l’assessore alla sicurezza di La Orotava, Narciso Perez.
Coronavirus: i casi in Brasile e negli USA
Nonostante tutto, il virus continua la sua diffusione in America. In Brasile si sono superati i 100mila morti e, nelle ultime 24 ore, sono stati confermati quasi 50mila casi di contagio. La cosa non va meglio negli Stati Uniti, dove i casi di Covid hanno superato la soglia dei 5 milioni di contagiati.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: ansa.it