“Ristabilisci le nostre forze perdute” è la preghiera della sera da recitare questo Mercoledì per meditare sulle giornata trascorsa e su come l’abbiamo vissuta.
Dedichiamo pochi minuti del nostro tempo per ringraziare il Signore di quanto di buono o meno buono è successo oggi nella nostra giornata.
Chiediamo con fede che Lui ci doni un notte serena e un riposo tranquillo nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni, o Padre, al termine di questa giornata. Completa l’opera che hai iniziato sin dall’alba. Ristabilisci le nostre forze perdute, il nostro amore indebolito, la nostra fiducia ferita. Per Cristo nostro Signore. Amen
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Ci sono molte altre preghiere che possiamo recitare prima di coricarci per meditare sulla nostra giornata, per chiedere perdono al Padre. Per affrontare serenamente la nottata che Dio volendo ci porterà, ritemprati nell’anima e nello spirito ad una nuova giornata.
Signore, rendi acuto il mio sguardo, in questo lungo cammino del mio pellegrinaggio terreno, affinché sappia riconoscere la Tua luce e mi lasci illuminare da essa anche nei luoghi più oscuri della sofferenza umana; così la mia gioia sarà perfetta, fino al punto più profondo, più basso della Tua incarnazione. Amen
Padre, Ave e Gloria.
Signore, Padre Santo, tienici per mano e donaci una notte serena e un riposo tranquillo. Amen
Nel Nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo Amen
Fondatore della Casa della Divina Provvidenza, san Giuseppe Benedetto Cottolengo è stato un sacerdote che…
Meditiamo il Vangelo del 30 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…
“Vieni Spirito Santo consolatore”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare…
La figura di Papa Francesco rimane nel cuore di Andrea Bocelli che lo ricorda in…
Un gesto sacrilego, nato da una futile irritazione, produce un segno soprannaturale: è il fatto…