Dio non rifiuta nessuno che venga a chiedergli il perdono e la sua bontà: l’amore di Dio infatti non ha limiti.
Aprile è il mese dedicato alla Divina Misericordia: essa è l’attributo massimo di Dio stesso, più di tutti gli altri, più della sua stessa infinita giustizia.
“In quell’ora fu fatta grazia al mondo intero, la misericordia vinse la giustizia” disse Gesù a Suor Faustina, come riportato nel suo Diario (Q V, pag. 517).
Infatti, proprio nella Passione di Gesù, vediamo come Dio per misericordia ha mandato suo Figlio a morire per salvarci, ed ha prevalso il suo amore misericordioso per noi, piuttosto che la sua giustizia. Se infatti davanti alla giustizia di Dio nessuno è giusto, davanti alla sua misericordia possiamo essere tutti giustificati, se la accogliamo.
Recitiamo insieme questa preghiera nel mese di aprile, per consacrarci ed affidarci all’infinita e insondabile Misericordia di Dio, davanti alla quale tutte le miserie degli uomini sono come una goccia d’acqua nell’oceano del suo amore.
A Cracovia, il 17 agosto 2002, San Giovanni Paolo II affidò alla Divina Misericordia il mondo intero con questa preghiera.
Dio, Padre misericordioso,
che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio tuo Gesù Cristo,
e l’ hai riversato su di noi nello Spirito Santo, Consolatore,
Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo.
Chinati su di noi peccatori,
risana la nostra debolezza,
Eterno Padre,
per la dolorosa Passione e la Risurrezione del tuo Figlio,
Amen
Elisa Pallotta
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