Preghiera a Maria, 27 febbraio. Nostra Signora dei Rimedi opera prodigi dopo una Novena

Una delle forme di preghiera più potenti sono le novene. La festa Mariana di oggi ne è una straordinaria testimonianza.

Siamo in Spagna, Maria è venerata come Nostra Signora dei Rimedi, effettivamente proprio al termine di una novena opera segni prodigiosi, riconosciuti anche da Papa Benedetto XV.

Nostra Signora dei Rimedi
Preghiera a Maria 27 febbraio. Nostra Signora dei Rimedi (Photo web source)

Chiclana de la Frontera in Andalusia è la cittadina dove nel 1500 si sono verificati i fatti prodigiosi che ricordiamo oggi.

La statua della Madonna legata alla devozione che ricordiamo oggi è piuttosto piccola, ma non per questo meno potente. Quando la Spagna è invasa dai mori è costretta a nascondere le icone sacre perché altrimenti rischiano di essere oltraggiate o distrutte. Probabilmente questa piccola ma incantevole statua è una di queste. Preservata perché legata a un prodigio il cui ricordo è ancora vivo nel popolo. Il protagonista è un pastore vissuto nel Cinquecento.

L’uomo sta camminando per una via sconosciuta a molti, solitaria, quando una luce lo guida lungo un percorso costellato di palme. La località si chiama Los Palmaretes. Procede fino a giungere in un punto dove trova una palma. La luce che lo ha guidato fino a quel momento cade proprio sulla palma. Mosso da una intuizione interiore il pastore comincia a scavare sotto la pianta. Possiamo solo immaginare il suo stupore quando trova una statuina della Madonna.

Nasce la devozione e si intensifica la preghiera

Processione Nostra Signora dei rimedi
Processione Nostra Signora dei rimedi (Photo web source)

Il miracoloso ritrovamento ben presto suscita ammirazione e devozione. Sul punto del ritrovamento si edifica una edicola dedicata a “Nostra Signora dei Rimedi”. La Statuina è portata in processione in città fino alla Cappella del vecchio ospedale della Confraternita di San Martino. Nel corso del tempo proliferano i prodigi legati alla preghiera davanti a questa statuina. Ad esempio il 13 febbraio 1738 una terribile siccità colpisce la cittadina. Il popolo si raduna in preghiera ai piedi della statuina. Come termina la preghiera inizia a scendere la pioggia.

In realtà dal 13 al 24 febbraio il popolo con i religiosi del posto hanno elevato una novena alla Vergine dei rimedi e dal 27 febbraio inizia a piovere a dirotto. In questo stesso giorno si raduna il Consiglio Comunale ed eleva Nostra Signora del Rimedio a patrona della città. Il 12 giugno 1916 Papa Benedetto XV conferma questo patrocinio e inizia la tradizione dei festeggiamenti per celebrare sia il prodigioso ritrovamento che i miracoli ottenuti per le preghiere rivolte a Nostra Signora.

Preghiera alla Madonna dei Rimedi

 Ai tuoi piedi ci prostriamo,
o Maria Santissima dei Rimedi,
implorando il tuo aiuto e la tua protezione
per i nostri cuori, tante volte lontani da tuo Figlio.

Donaci di sperimentare la tenerezza materna
in tutti i momenti e le circostanze della nostra vita,
il rimedio contro tutte le insidie ​​del nemico.

Fa’ che noi, tuoi figli, con la tua grazia,
siamo veri evangelizzatori
in questa società lontana,
per portare l’annuncio
dell’amore e della misericordia di Dio Padre.

Fa’, o Madre, che apriamo le nostre orecchie
per ascoltare la chiamata del tuo Figlio a seguirlo,
lasciando tutto ciò che ci impedisce
di essere araldi di questa verità.

Supplisci tu alla nostra mancanza di interesse,
al nostro abbandono e la nostra carenza di amore.
Aiutaci con la tua intercessione a convertire i nostri cuori,
e dacci la gioia di essere tuoi servi.

Ti chiediamo, o rifugio dei peccatori,
rimedio contro le malattie dell’anima e del corpo,
consolatrice dei tristi, essendo nostra Madre
di intercedere per tutti noi davanti al tuo Figlio,
che vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

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