Preghiera a Maria 26 aprile. La Madonna appare a Grushew, nella martoriata Ucraina

La Madonna è apparsa più volte e davanti a milioni di testimoni, nella terra martoriata dell’Ucraina, dove oggi si combatte una guerra estenuante.

L’apparizione di cui oggi si fa memoria, risale al 26 aprile 1987, precisamente un anno dopo il terribile disastro di Chernobyl ma non è stata la prima volta che la Vergine Maria è apparsa in questo Paese.

Preghiera a Maria 26 aprile. La martoriata Ucraina è stata benedetta dall’apparizione di Maria a Grushew.
Preghiera a Maria 26 aprile. Preghiera a Maria 26 aprile. La martoriata Ucraina è stata benedetta dall’apparizione di Maria a Grushew (Photo web source)

C’è un legame tra le tante apparizioni mariane e la sofferenza attuale del popolo ucraino? Forse la storia delle apparizioni ci può illuminare.

Le fonti raccontano di tantissime apparizioni mariane nel piccolo villaggio di Grushew. Le più antiche risalgono alla guerra dei cosacchi nel XVI secolo, un’altra risale al 1806 durante una terribile epidemia di colera che in seguito all’apparizione della Madonna e alla misteriosa comparsa di una fonte di acqua salutare, si è arrestata. Ancora è apparsa il 12 maggio 1914 a 22 contadini e rivela loro che di li a poco l’Ucraina avrebbe perso la sovranità per 80 anni.

Durante questi anni avrebbero vissuto sofferenze e persecuzioni ma pio la cristianità avrebbe trionfato e l’Ucraina sarebbe tornata libera. Ma una profezia terribile annuncia l’allontanamento imminente della Russia da Dio. Ma l’apparizione che si commemora oggi è quella del 26 aprile 1987, precisamente un anno dopo il disastro di Chernobyl alla stessa ora la Madonna appare a Maria Kyzyn, una ragazza di dodici anni. Vicino la casa di Maria c’è una cappella che l’allora reggente regime comunista ha chiuso. La piccola a distanza nota che dalla cappella esce una luce. Il fatto la incuriosisce.

La Vergine affida a Maria dei messaggi

Maria si avvicina e vede che su una delle torri che coprono la cupola è apparsa una figura: una donna tutta vestita di nero con un bambino in braccio, somiglia molto alla “Vergine della tenerezza”, quella donata da Vladimiro il Grande alla moglie anna dopo la conversione di Kiev a cristianesimo. Questa figura resta impressa sulla torre per un mese, in certi momenti si sposta in cielo, e non Maria non è la sola a vederla con lei un milione e mezzo di persone possono vedere.

Infatti al diffondersi della notizia accorrono le televisioni e tutti questi spettatori a distanza possono constatare l ‘apparizione. Il messaggio è sempre lo stesso per tutto questo tempo. Maria chiede penitenza, preghiera e perdono per la conversione della Russia: E’ per tramite vostro e del sangue dei martiri che avverrà la conversione della Russia. Pentitevi e amatevi gli uni e gli altri. Stanno per arrivare i tempi che sono stati preannunciati come quelli della fine del tempo. Guardate la desolazione che circonda il mondo: i peccati, l’accidia, il genocidio… Se per la Russia non c’è ritorno al cristianesimo, ci sarà una terza guerra mondiale e il mondo intero si troverà davanti alla rovina”.

Apparizioni di Grushew
Apparizioni di Grushew (Photo web source)

La Madonna chiede in particolare chiede che sia recitato il Santo Rosario ogni giorno per queste intenzioni: “Insegnate ai bambini a pregare. Insegnate loro a vivere nella verità e vivete voi stessi nella verità. Dite il Santo Rosario. È l’arma contro satana… Sono venuta a confortarvi e a dirvi che le vostre sofferenze ben presto finiranno. Io vi proteggerò per la gloria e il futuro del Regno di Dio sulla terra, che durerà mille anni.

I messaggi della Vergine sono illuminanti ancora oggi per la particolare tensione che c’è tra le Russia e Ucraina: Il Regno del Cielo e della Terra è a portata di mano. Verrà solo attraverso la penitenza e il pentimento dei peccati… Molti vengono come falsi messia e falsi profeti. Siate attenti… Io non faccio distinzioni di razza o religione. Voi qui in Ucraina avete ricevuto la conoscenza dell’unica, vera, Chiesa apostolica… Il Dio Eterno vi chiama. Ecco perché sono stata mandata a voi… nonostante le lunghe persecuzioni che avete subito non avete perduto la fede, la speranza e la carità”.

Preghiera alla Madonna delle lacrime di San Giovanni Paolo II
O Madonna delle Lacrime guarda con materna bontà al dolore del mondo! Asciuga le lacrime dei sofferenti, dei dimenticati, dei disperati, delle vittime di ogni violenza. Ottieni a tutti lacrime di pentimento e di vita nuova, che aprano i cuori al dono rigenerante dell’amore di Dio. Ottieni a tutti lacrime di gioia dopo aver visto la profonda tenerezza del tuo cuore.
Amen

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