Preghiera a Maria, 22 aprile. Vede la Vergine ma la reazione degli amici è terribile

A Giulianova, la Madonna si mostra in tutto il suo splendore a un uomo così semplice che nessuno gli vuole credere e per questo rischia addirittura la vita.

Bertolino è il destinatario della visione della Madonna ma anche la vittima di un crudele pestaggio a cui sopravvive miracolosamente.

Madonna dello Splendore a Giulianova
Preghiera a Maria, 22 aprile. Madonna dello Splendore (Photo web source)

 

Un contadino buono e devoto al termine della sua giornata di lavoro, si stende su di una collinetta ai piedi di un albero, solo per gustare un poco di brezza che soffia leggera prima di tornare a casa. L’uomo porta il peso della giornata di lavoro, quasi si addormenta, quando gli appare la Madonna tra i rami dell’albero. L’uomo è stupito ma distingue chiaramente ciò che la Madonna gli dice. Ella ha scelto questa collina per sua dimora.

Affida a Bertolino la missione di andare a riferire alla popolazione e al clero che desidera sia costruita una chiesa proprio in quel punto. Con grande emozione l’uomo si reca di corsa al villaggio. Incontra molte persone a cui racconta quanto gli è accaduto. La reazione è inaspettata. Ridono, scherzano, non gli credono. Bertolino insiste e qualcuno si irrita per questo e lo accusa di essere un visionario e di aver perso la testa.

Possiamo immaginare lo stato d’animo dell’uomo. Affranto e dispiaciuto decide di andare a casa. La mattina seguente sente di dover tornare sulla collina, ai piedi dell’ulivo dove ha visto la Madonna, parte e va. In fondo al cuore spera di rivedere la Madonna per raccontarle cosa gli è accaduto. Egli è affranto non tanto per le illazioni contro di lui, quanto perché non è stato accolto il desiderio della Madonna.

L’incredulità si rafforza

Appena giunto resta di nuovo sorpreso, la Madonna è già li che lo attende, sa già tutto e lo conforta. Gli dice di non arrendersi e tornare dal governatore e riportare nuovamente il suo messaggio. Purtroppo si ripete la stessa scena del giorno precedente. L’indomani Bertolino va di nuovo all’albero. Stavolta deve attendere e pregare prima che la Madonna gli si mostri, ma puntuale arriva e rinnova ferma il mandato.

L’uomo parte e va in città ma questa volta viene anche picchiato selvaggiamente. Sta avendo la peggio quando la Madonna interviene e lo libera dalle mani del bruto aggressore. La visione è chiara a tutti, possono constatare con i loro occhi che la Madonna protegge Bertolino; quindi, ogni parola che l’uomo ha riferito è vera. Il governatore mortificato riunisce le autorità civili ed ecclesiastiche per organizzare una processione verso il luogo delle apparizioni e avviare i lavori per la costruzione della Chiesa.

Esterno del Santuario Giulianova
Esterno del Santuario Giulianova (Photo web source)

Quando la processione arriva a destinazione, tutti saranno sorpresi da un altro prodigio. Improvvisamente ai piedi dell’albero sgorga una sorgente d’acqua che esiste ancora oggi. “La notizia dell’apparizione, che pose fine alla pe­stilenza che aveva colpito l’intera regione, ma che aveva lasciato indenne il circondario di Giulianova, si sparse in un baleno. Un avvenimento così straordinario attirò sul luogo una moltitudine di persone che giungeva da ogni dove per vedere l’ulivo miracoloso, per segnarsi con l’acqua della sorgente e per prostrarsi in adorazione invocando misericordia, protezione e conforto.

L’aggressore di Bertolino in seguito all’intervento della Madonna per salvare l’uomo perde la parola e l’uso delle articolazioni. Quando sgorga la sorgente lo portano in braccio fino alla fonte, lo immergono. L’uomo è sinceramente pentito di quello che ha fatto. Riemerge completamente guarito. Ancora oggi la fonte è luogo di guarigioni inspiegabili dalla scienza.

 Preghiera alla Madonna dello Splendore

A te, o Padre, che per mezzo di Gesù Cristo, ‘irradiazione’ della Tua gloria, nello Spirito Santo, hai reso la Vergine Maria riverbero del Tuo mare di luce, onore, lode e gloria. Maria Santissima dello Splendore, manifesta ai tuoi figli, come all’umile Bertolino, il Tuo amore di Madre. A Te, Madre di Dio e Madre nostra ci affidiamo con tutto il cuore. Implora la benedizione di Dio sul Popolo giuliese, ravviva la fede nei nostri cuori, proteggi tutti coloro che ricorrono a Te, custodisci e rafforza l’amore delle nostre famiglie, attira i giovani a Gesù, sostieni gli anziani, conforta i malati, accompagna i nostri cari defunti nello splendore di Dio. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

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