Preghiera a Maria, 13 marzo. La Madonna rimprovera chi bestemmia e fa una promessa

Siamo a San Vito al Tagliamento, la Madonna è apparsa per ammonire chi bestemmia contro suo Figlio, ma promette grazie a chi si ravvede.

Un uomo, Giacomo Giacomuzzi di Rosa costruisce una casa per sé e la sua famiglia. Porta dalla vecchia casa un quadro che raffigura la Madonna col Bambino. Questa scelta gli cambierà la vita.

Madonna della rosa San Vito al Tagliamento
Preghiera a Maria, 13 marzo. Madonna di Rosa San Vito al Tagliamento (Photo web source)

Giacomo decide di collocare l’immagine della Madonna col Bambino sotto il portico della sua nuova casa. Non poteva immaginare cosa sarebbe accaduto dopo.

Una parte della sua famiglia ben presto inizia a raccogliersi in preghiera davanti all’immagine. Giacomo, come molti, ha la cattiva abitudine di bestemmiare quando va a lavorare i campi. Impreca contro Dio, si lamenta di quanto sia dura la sua vita, della carestia e della peste che sono appena superate ma che hanno ridotto i poveri come lui alla fame. Purtroppo però Giacomo ha un motivo di sofferenza ben più grave che attanaglia il suo cuore.

L’apparizione della Madonna e il suo messaggio

La sua figlioletta Mariute ha otto anni e mezzo, ma è molto malata. Soffre del morbo epilettico. Il giorno della Festa della presentazione di Gesù al Tempio. Il 2 febbraio 1755, tutta la famiglia si reca in Chiesa per la Celebrazione. La piccola resta a casa in compagnia delle zie. All’improvviso accade qualcosa di insolito. La piccola si incanta a fissare il muro dove è collocata l’immagine della Madonna col Bambino.

Mosaico del miracolo
Mosaico del miracolo (Photo web source)

Dopo il primo incanto la bimba incede felice verso il dipinto, anzi più si avvicina più il suo volto diventa raggiante. Le zie non osano rivolgerle nessuna parola fino a quando non la vedono come risvegliarsi dallo stato di estasi. Appena ripresa le chiedono cosa sia accaduto.

La bimba spiega di aver parlato con la Madonna del dipinto e riporta le sue esplicite parole. La Vergine si è lamentata delle bestemmie che nella casa si pronunciano contro suo Figlio. Chiede che il suo papà si ravveda e trasporti il dipinto in una Chiesa posta su di una strada popolata. Dice anche di estendere il monito sulla bestemmia a tutti gli abitanti. È un vizio diffuso ed è la causa di tanti mali che sono accaduti. Per quelle bestemmie la grandine ha devastato i loro raccolto e cose ancora più terribili stanno per accadere se non si convertono tutti, subito.

Promette, inoltre che, se la ragazza riporterà il suo messaggio, sarà guarita da quel male che l’affligge da tanto tempo. La piccola guarisce prontamente e il papà Giacomo crede a ogni parola che la figlia gli riferisce. Si reca ad informare il curato del posto che non gli crede. Per disposizione della Provvidenza in città c’è un frate giunto da Roma per la missione quaresimale, Padre Vitale Vitali. Giacomo racconta i fatti anche a lui, che gli crede, indaga e dichiara la veracità dell’apparizione. Poco dopo il dipinto è trasportato nella Chiesetta di San Nicolò fuori San Vito, le persone cominciano ad affluire, grazie e miracoli piovono in abbondanza, fino ad oggi!

Preghiera alla Madonna di Rosa

O Madonna di Rosa, Regina ed Avvocata nostra,
che conosci i nostri bisogni e le nostre sofferenze,
degnati di rivolgere a noi il Tuo sguardo pietoso.
E come nei secoli passati fosti larga di aiuti e di conforti
verso quanti si prostrarono dinanzi alla Tua immagine
per implorare la Tua protezione,
stendi la mano per soccorrere e benedire anche noi,
che tanto Ti amiamo
.
Da quanti pericoli e nemici siamo insidiati
nell’anima e nel corpo!
Non ci abbandonare, o Madre, ma difendici
e rendici sempre più degni di Te e di Gesù. Amen!

Nostra Signora di Rosa, prega per noi.

 

 

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