Preghiera a Maria, 12 maggio. Signora molto bella appare più volte e affida una missione alle veggenti

Una fanciulla vede d’un tratto una misteriosa figura che aleggia soave e con un cenno della mano la invita ad avvicinarsi. La giovane che assiste allo straordinario evento, però non viene creduta.

È la Madonna del Prà, e non è la sola volta che appare, lo fa diverse volte per assicurare la sua presenza sollecita.

Madonna del Pra.
Preghiera a Maria, 12 maggio. Madonna del Prà. (Photo web source)

La reazione della gente di fronte ai fatti miracolosi a volte sa essere dura e anche crudele. Come accade alla protagonista della storia di oggi.

La giovane vede questa Signora. È molto bella, elegante, mette pace nel cuore. Ha un bambino in braccio, insieme sono tenerissimi. Indossa un abito di un colore marroncino, sembra quasi caffè. Inizialmente la giovane donna ha paura, scappa via e va dalla sua padrona per raccontare l’accaduto. La reazione è peggiore di quello che pensava. È derisa e accusata di essere stupida.

Triste per la mortificazione si rianima quando torna a casa suo fratello. Racconta tutto anche a lui che, titubante si reca sul posto dell’apparizione e nota che effettivamente c’è qualcosa di strano. Dall’albero pende una sorta di lenzuolo disteso. Al centro c’è una Signora, ha le mani che scendono morbide lungo i fianchi, ha una corona d’ora in testa ed è vestita con un abito color turchino. È splendente e fissa il ragazzo. Preso dal panico pronuncia un’esclamazione volgare a cui segue per tre volte un forte grido. Si pente subito e fugge via.

La Signora appare più volte

Maddalena sta pregando nella piccola valle boschiva quando vede in maniera chiara la bella Signora splendente come il sole. Il 16 maggio un’altra donna di 36 anni, Teresa vede la Madonna questa volta è vestita come nella prima apparizione. Il 25 ottobre è la volta di una ragazza di appena 13 anni, Maria e una sua amica. Vedono la Vergine ma questa volta è vestita di nero. Abbassano lo sguardo e iniziano a pregare. In questa visione però ci sono dei particolari la Vergine indossa un manto celeste fermato sul petto da una stella, con lei ci sono degli angeli.

Ha le mani congiunte in croce adagiate sul petto. La costante in tutte le apparizioni è che con la Vergine ci sono due figure. Solo Maria e l’amica hanno il coraggio di chiedere alla Madonna chi sono. Spiega che le due persone al suo fianco sono le Sante Chiara ed Elisabetta. Aggiunge che gli angeli sono venuti ad osservare se le due fanciulle sono innocenti come loro, prima di spiegare, infine, che la stella sul suo petto gliela ha messa Suo Figlio per farla riconoscere come “Regina del Cielo e della Terra”.

La missione affidata alle veggenti

I genitori di un ragazzo cieco e una ragazza che ha il braccio sinistro paralizzato chiedono alle ragazze di presentare alla Madonna la situazione dei due e chiedere la guarigione. Uno per ciascuna prendono sottobraccio i due ammalati e li portano al luogo dell’apparizione. Ma a un certo punto l’amica si ferma e solo Maria prosegue portando entrambe i giovani. La Madonna si fa trovare sulla porta di una cappella tutta vestita di bianco splendente.

Santuario Madonna del Pra.
Santuario Madonna del Pra (photo web source)

La ragazza chiede alla Madonna la grazia della guarigione e la risposta non è proprio quella che si aspettava. La guarigione del corpo è l’ultimo problema il ragazzo deve ricevere la Santa Comunione e conoscere meglio e verità della fede. Mentre la ragazza sarebbe guarita se fosse tornata in quel luogo più volte. Tutto accade come promesso. La popolazione allora si adopera per costruire in questo luogo una cappella a eterna devozione.

Preghiera alla Madonna del Prà

Ti saluto, Signora santa, regina santissima, Madre di Dio, Maria, che sempre sei Vergine, eletta dal santissimo Padre celeste e da Lui, col santissimo Figlio diletto e con lo Spirito Santo Paraclito, consacrata. Tu in cui fu ed è ogni pienezza di grazia e ogni bene. Ti saluto, suo palazzo. Ti saluto, sua tenda. Ti saluto, sua casa. Ti saluto, suo vestimento. Ti saluto, sua ancella. Ti saluto, sua Madre. E saluto voi tutte, sante virtù, che per grazia e lume dello Spirito Santo siete infuse nei cuori dei fedeli affinché le rendiate, da infedeli, fedeli a Dio. Amen.

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