Preghiera a Maria, 1° marzo. Roma salvata dalla Vergine: è straordinario ciò che è successo

Seconda Guerra Mondiale il Vaticano non è risparmiato dalle bombe che cadono copiose sulla città eterna. Resta solo un’ancora di salvezza.

Orrore e devastazione ovunque. In particolare due bombardamenti dilaniano la città. Al culmine della tragedia un segno luminoso accende i cuori.

Immagine miracolosa Madonna delle bombe (Photo web source)

Nel mezzo di uno tra gli eventi più terribili della storia nasce la devozione alla “Madonna delle bombe”.

Due terribili bombardamenti, mettono a dura prova Città del Vaticano. Il primo il 5 novembre del 1943, il secondo il 1° marzo del 1944. Quest’Ultimo in particolare vede delle bombe cadere vicino alla residenza del Sommo Pontefice. Le schegge delle bombe raggiungono anche il Palazzo del Sant’Uffizio. Vetri in frantumi e appartamenti distrutti, ecco cose resta! Tra il Palazzo di quello che a suo tempo è stato il Sant’Uffizio e il Pontificio Oratorio di San Pietro, c’è una tenera immagine della Vergine Maria con il suo Bambino benedicente.  Il fatto straordinario è che l’immagine resta miracolosamente illesa. Neanche una scheggia riesce a sfiorarla.

La devastazione continua

Immagine miracolosa Madonna delle bombe (Photo web source)

I segni della devastazione delle potenti armi sono ben evidenti sulle mura che restano in piedi. Ma proprio quelle schegge rendono chiaro il prodigio, i segni fanno da cornice all’icona di Maria. I Romani leggono questo come segno della mano protettrice di Maria stesa sulla città. In suo onore l’Oratorio di San Pietro fa abbellire l’immagine con due angeli di marmo che introducono all’icona. Se osserviamo con attenzione noteremo che gli angeli, oltre le bellissime ali, indossano degli scudi alle loro spalle, sono il segna della potente protezione divina che avvolge la città e il popolo.

Con questo gesto di valorizzare l’icona il popolo romano ha voluto esprimere la propria gratitudine a Maria e affidarsi nuovamente alla sua intercessione. Oggi più che mai abbiamo bisogno di ricordare questa presenza. Viviamo una Terza Guerra Mondiale a pezzi, che sferza vite e manda in frantumi mille sogni. Possiamo cedere allo sconforto. Ma la storia ci insegna che il Signore non ha mai abbandonato i suoi figli neanche nelle pagine più buie. Lui è qui e saprà riscrivere sugli errori dell’umanità. Noi tutti abbiamo però la responsabilità di intensificare la preghiera a Lui e all’intercessione della sua e nostra Madre.

Preghiera alla Madonna delle Bombe

Dolce Vergine Maria,

tu che sei Regina della Pace,

dona a noi la pace che viene da Dio.

Riporta i nostri cuori al Cuore di tuo Figlio,

cosicché possano essere al sicuro

dalle intemperie della vita

e dagli attacchi nefasti del maligno.

Proteggici dalla guerra, o Maria,

Converti i cuori degli uomini,

affinché vivano tutti nella pace

che Gesù ci ha donato.

Amen.

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