Il mese di aprile, come ogni mese dell’anno, ha una sua particolare devozione: è dedicato in particolare modo all’Eucaristia e alla Divina Misericordia. Per onorare degnamente Gesù Sacramentato, la proposta è di fargli visita il più possibile.
Recitiamo davanti a lui una preghiera “del cuore”, che venga proprio da dentro di noi, con amore e confidenza.
La preghiera proposta si può recitare sia innanzi a Gesù Eucaristia durante un’adorazione, davanti a Gesù custodito nel Tabernacolo o, se non fosse possibile, nel segreto del nostro cuore, “della nostra camera”, come ci indica Gesù nel Vangelo.
“Questo sacramento ci trasforma nel Corpo di Cristo, in modo che siamo ossa delle sue ossa, carne della sua carne, membra delle sue membra”.
Onoriamo così, nel nostro cuore, la presenza reale e delicata di Gesù nella Santa Eucaristia. Lui che è pane di vita, lui che è pane degli Angeli disceso sulla terra per noi e per sfamarci per l’eternità, dicendogli una sola cosa intanto, che vale più di tante formule di preghiera:
“Grazie Gesù”. Grazie perché sei rimasto con noi “tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.
Signore mio Gesù Cristo,
che per l’amore che nutri per gli uomini
sei giorno e notte in questo Sacramento pieno di pietà e d’amore,
aspettando, chiamando e ricevendo quanti vengono a visitarti,
credo che Tu sia presente nel Santissimo Sacramento dell’Altare.
Ti adoro dall’abisso del mio nulla
e Ti rendo grazie per tutti i doni che mi hai fatto,
soprattutto per avermi dato in questo Sacramento
il Tuo Corpo, il Tuo Sangue, la Tua Anima e la Tua Divinità,
per avermi dato come avvocato la Tua Santissima Madre,
la Vergine Maria,
e per avermi chiamato a farti visita in questo momento.
Adoro il Tuo amatissimo Cuore
e desidero adorarlo per tre motivi:
in primo luogo in segno di ringraziamento per questo dono tanto prezioso,
in secondo luogo per risarcirti di tutte le offese che ricevi dai Tuoi nemici in questo Sacramento,
anche in rete, dove sei ora davanti a me nascosto e abbandonato.
Gesù mio, Ti amo con tutto il cuore.
Perdona tutte le volte che in passato ho offeso
la Tua infinita bontà.
Propongo con l’aiuto della Tua grazia
di emendarmi in futuro,
e ora, miserabile come sono,
mi consacro totalmente a Te,
ti dono e ti offro tutta la mia volontà,
i miei affetti, i miei desideri e tutto quanto mi appartiene.
Da oggi in poi, Signore, fa’ di me e delle mie cose
tutto ciò che Ti risulta gradito.
Quello che voglio e Ti chiedo è il Tuo amore,
la perfetta obbedienza alla Tua santissima volontà
Ti prego per le anime del Purgatorio,
soprattutto per le più devote al Santissimo Sacramento e a Tua Madre.
Infine, mio amato,
unisco tutto il mio affetto e i miei desideri a quelli del Tuo Amabilissimo Cuore,
e così uniti li offro al Tuo Eterno Padre
e ti chiedo in Tuo Nome per il Tuo amore di accettarli e di guardarmi benignamente.
Amen.
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