Andata in pellegrinaggio a Lourdes quando era ancora adolescente Mariarita Ferri lavora nelle piscine della località mariana sin dagli anni ’70.
In un intervista concessa ad ‘Agensir’, la donna ci spiega come funzionano i bagni nelle piscine e l’atmosfera che si respira in quelle stanze scavate nelle grotte.
Chi è Mariarita Ferri
Nata a Roma negli anni ’50, Mariarita Ferri ha imparato ad essere credente dalla propria famiglia. Il primo viaggio nel luogo di culto mariano sito nei Pirenei risale agli anni ’60, quando aveva ancora 14 anni ed aveva da poco concluso il primo anno di liceo. Quella prima visita le lasciò un segno profondo nello spirito, tanto che di ritorno a Roma si ripromise che ci sarebbe tornata. Finite le scuole, più precisamente nel 1977, Mariarita torna in pellegrinaggio a Lourdes e al termine del viaggio nasce in lei il desiderio di divenire una volontaria.
Parla con una coetanea, la quale la invita a fare servizio nelle piscine con la sua associazione. Determinata a dare il proprio contributo Mariarita accetta senza riserve e da quel giorno non ha più lasciato Lourdes e le sue piscine. Tutti gli anni dedicava parte delle sue vacanze al volontariato nelle piscine e dal 2001 è entrata a far parte della Hospitalité del Santuario. Finite le proroghe di servizio era pronta a tornare come semplice pellegrina, ma nel febbraio dello scorso anno le è stato proposto di diventare la responsabile delle piscine. Un ruolo che ha accettato di buon grado e che la impegna 7 mesi all’anno.
Le Piscine di Lourdes
Raggiunta da ‘Agensir’, Mariarita ha spiegato la composizione ed il funzionamento delle piscine. La responsabile spiega che ci sono 10 vasche per le donne, 5 per gli uomini e 2 per i bambini, una nella zona uomo e l’altra in quella donne. I pellegrini cominciano a fare la fila dalle 5 del mattino e attendono sino alle nove che i volontari aprano le porte per potersi immergere. Quindi con un excursus storico, spiega che l’acqua delle vasche proviene dalla fonte che la Madonna ha fatto scoprire a Bernadette.
Per quanto riguarda i miracoli, di cui si occupa una commissione presieduta da un altro italiano, Mariarita dice di non aver mai assistito ad una guarigione miracolosa. Nell’intervista infatti ammette: “So che diverse guarigioni sono state riconosciute tali perché le persone che sono guarite hanno detto che ciò era avvenuto dopo essersi bagnate nelle piscine. Però, non ho mai assistito ai miracoli come li intendiamo noi”. Ciò nonostante è convinta che il vero miracolo di Lourdes sia un altro: “Di miracoli, comunque, qui ne abbiamo visti migliaia. Basta guardare i volti delle persone che entrano e notare come sono cambiati”.
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Luca Scapatello
