“Provo grandi sofferenze nell’anima”.
La meditazione di Santa Faustina ci invita ad uscire dal nostro quotidiano e ad aprirci alla misericordia di Dio.
“Provo grandi sofferenze nell’anima, quando vengo a conoscenza di un’offesa fatta a Dio. Oggi, ho conosciuto che poco lontana dalla nostra portineria sono stati commessi dei peccati gravi. Era sera, ho pregato fervorosamente in cappella”.
La vita di Suor Faustina Kowalska (1905-1938, Polonia) fu molto breve. Nacque in una famiglia di contadini, studiò pochissimo e, dopo aver lavorato come domestica presso alcune famiglie benestanti, a 20 anni entrò nella Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia. A soli 33 anni morì, a causa della tubercolosi.
Ma, nonostante sia vissuta così poco, questa Suora polacca ci ha lasciato un’eredità di inestimabile valore.
Cosa potremmo fare per coloro che ancora non disdegnano il peccato; per coloro che non comprendono quanto sia spregevole offendere Dio? Ci sono tante persone nel mondo che non conoscono Gesù Misericordioso. Per loro potremmo seguire l’esempio di Suor Faustina e pregare “fervorosamente”.
Dio, Padre misericordioso, che hai rivelato il tuo amore nel Figlio tuo Gesù Cristo,
Chinati su di noi peccatori, risana la nostra debolezza, sconfiggi ogni male, fa’ che tutti gli abitanti della terra sperimentino la tua misericordia,
Antonella Sanicanti
Il Video della Preghiera di San Giovanni Paolo II
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