Papa+Francesco+a+Rota+Romana%3A+la+famiglia+non+sia+confusa+con+altre+unioni
lalucedimaria
/papa-francesco-rota-romana-la-famiglia-non-sia-confusa-unioni/amp/

Papa Francesco a Rota Romana: la famiglia non sia confusa con altre unioni

Schermata 2016-01-23 alle 11.14.32Schermata 2016-01-23 alle 11.14.32

“Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione”. Lo ha riaffermato con chiarezza Papa Francesco nel suo discorso al Tribunale della Rota Romana, nella tradizionale udienza di inizio anno per l’inaugurazione dell’Anno giudiziario. Il Papa ha anche auspicato per i futuri sposi la definizione di un “nuovo catecumenato” e invitato la Rota a valutare “molto attentamente” gli errori che riguardano la “sacramentalità del matrimonio”. Il servizio di Alessandro De Carolis:

Francesco parla e nelle sue parole si coglie l’eco degli ultimi due Sinodi. Incontrare la Rota Romana è sempre occasione per verificare il lavoro di quello che viene considerato – lo affermò già Pio XII – come “il Tribunale della famiglia”.

Nessuna confusione
Il Papa rilancia questa prerogativa storica agganciandola al magistero più recente messo a fuoco dalla Chiesa sul tema famiglia, ribadendo una certezza che non è mutata:

“Nel percorso sinodale sul tema della famiglia, che il Signore ci ha concesso di realizzare nei due anni scorsi, abbiamo potuto compiere, in spirito e stile di effettiva collegialità, un approfondito discernimento sapienziale, grazie al quale la Chiesa ha – tra l’altro – indicato al mondo che non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione”.

Tribunale di misericordia e verità
Messo nella giusta luce l’orizzonte, Francesco passa a valutare alcuni aspetti del panorama. “Complementare” all’essere Tribunale della famiglia è per la Rota Romana l’essere, dice, “Tribunale della verità del vincolo sacro”. Alla Chiesa, afferma, spetta il mostrare tanto l’“amore misericordioso di Dio verso le famiglie, in particolare quelle ferite dal peccato e dalle prove della vita”, quanto proclamare “l’irrinunciabile verità del matrimonio secondo il disegno di Dio”, anzi – ripete con una sua espressione – “il sogno di Dio”. Quello che attribuisce al matrimonio “la missione di trasmettere la vita e l’amore vicendevole e legittimo dell’uomo e della donna”, chiamati “a completarsi vicendevolmente in una donazione reciproca non soltanto fisica, ma soprattutto spirituale”:

“La famiglia e la Chiesa, su piani diversi, concorrono ad accompagnare l’essere umano verso il fine della sua esistenza. E lo fanno certamente con gli insegnamenti che trasmettono, ma anche con la loro stessa natura di comunità di amore e di vita. Infatti, se la famiglia si può ben dire ‘chiesa domestica’, alla Chiesa si applica giustamente il titolo di famiglia di Dio. Pertanto ‘lo “spirito famigliare’ è una carta costituzionale per la Chiesa: così il cristianesimo deve apparire, e così deve essere”.

Fare attenzione
Certo, riconosce a più riprese il Papa, accanto a cristiani dalla fede “forte” e “formata alla carità” ve ne sono altri che l’hanno invece “debole”, “trascurata”, “dimenticata”. Tuttavia, sostiene, “la qualità della fede non è condizione essenziale del consenso matrimoniale, che, secondo la dottrina di sempre, può essere minato solo a livello naturale”. E questo, in sede di iter processuale, va ben considerato:

“Le mancanze della formazione nella fede e anche l’errore circa l’unità, l’indissolubilità e la dignità sacramentale del matrimonio viziano il consenso matrimoniale soltanto se determinano la volontà (cfr CIC, can. 1099). Proprio per questo gli errori che riguardano la sacramentalità del matrimonio devono essere valutati molto attentamente”.

“Nuovo catecumenato”
Questo perché, sottolinea Francesco, la grazia del Battesimo “continua ad avere influsso misterioso nell’anima, anche quando la fede non è stata sviluppata e psicologicamente sembra essere assente” e dunque “non è raro”, osserva, che i futuri sposi, pur avendo al momento delle nozze “una coscienza limitata della pienezza del progetto di Dio”, nella successiva vita di famiglia “scoprano tutto ciò che Dio Creatore e Redentore ha stabilito per loro”. Per questo, conclude il Papa, la Chiesa “con rinnovato senso di responsabilità continua a proporre il matrimonio, nei suoi elementi essenziali – prole, bene dei coniugi, unità, indissolubilità, sacramentalità”…

“…non come un ideale per pochi, nonostante i moderni modelli centrati sull’effimero e sul transitorio, ma come una realtà che, nella grazia di Cristo, può essere vissuta da tutti i fedeli battezzati. E perciò, a maggior ragione, l’urgenza pastorale, che coinvolge tutte le strutture della Chiesa, spinge a convergere verso un comune intento ordinato alla preparazione adeguata al matrimonio, in una sorta di nuovo catecumenato – sottolineo questo: in una sorta di nuovo catecumenato – tanto auspicato da alcuni Padri Sinodali”.

fonte: radiovaticana

Emanuele

Scritto da
Emanuele

Recent Posts

  • Preghiere

28 maggio: la Madonna di Valverde lascia impressa una immagine miracolosa

La Madonna di Valverde appare a un ex malvivente convertito e lascia impressa la sua…

1 ora fa
  • Discorsi del Papa

Udienza Generale del 28 maggio, Papa Leone XIV : “Prima di essere credenti, siamo chiamati ad essere umani”

Durante l'Udienza Generale di oggi 28 maggio il Santo Padre Leone XIV ha analizzato la…

4 ore fa
  • Santi

28 maggio: San Germano da Parigi, scampò miracolosamente alla morte due volte

Abate benedettino francese, San Germano da Parigi per due volte si salva dalla morte miracolosamente.…

8 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 28 maggio 2025: Gv 16,12-15

Meditiamo il Vangelo del 28 maggio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

9 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 28 Maggio 2025: “Guidami o Signore”

Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…

10 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 27 Maggio 2025: “Accogli i miei propositi”

“Accogli i miei propositi”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare…

19 ore fa