Come+prega+Papa+Bergoglio%3A+%E2%80%9COgni+dito+della+mano%2C+una+preghiera%E2%80%9D
lalucedimaria
/papa-francesco-preghiera-dita-mano/amp/
Discorsi del Papa

Come prega Papa Bergoglio: “Ogni dito della mano, una preghiera”

Come Papa Francesco prega ogni giorno? Chiede semplicità, umiltà, attenzione, comprensione e silenzio

photo getty images

Papa Francesco: il suo personale modo di pregare quotidianamente.

Come prega il Papa?

Papa Francesco ha un modo tutto suo e molto semplice di pregare: ha inventato una sorta di piccolo rosario portatile con un qualcosa che abbiamo tutti noi: le nostre mani. Ebbene si: ad ogni dito corrisponde una preghiera, ad ogni preghiera corrisponde una qualità che tutti i cristiani dovrebbero avere.

Semplicità, umiltà, attenzione, comprensione e silenzio: sono le 5 qualità che corrispondono alle preghiere del Santo Padre. Ma come è possibile ciò? “E’ vero, pochi ci credono. Eppure questa è la grande soluzione in una piccola dimensione. Dobbiamo pregare in maniera forte e queste 5 piccole ed umili preghiere sono quelle più gradite a Gesù” – ha spiegato Francesco.

Ogni preghiera deve essere fatta con amore e con convinzione: “La preghiera deve essere coinvolgente, deve attivare a coinvolgere tutti. Deve essere fatta con coraggio, perché solo se si lotta e si chiede aiuto a Dio si può ottenere un miracolo. E questa è la più alta, ma anche la più semplice, forma di preghiera” – ha spiegato il Santo Padre.

La preghiera delle 5 dita

Da quando era Arcivescovo di Buenos Aires, Bergoglio ha sempre spiegato ai fedeli queste sue 5 preghiere: “Il pollice è il dito più vicino a noi: ci indice a pregare per le persone a noi più vicine, per i nostri cari, per gli amici. Ma è anche il dito più grande, per questo è anche il dito della preghiera di lode a Dio. Poi vi è l’indice: il dito che insegna, quello che ci indica la strada, il cammino da seguire.

Ringraziamo e preghiamo per tutti gli insegnanti, per i medici, per i sacerdoti e per tutti quelli che nella vita ci insegnano qualcosa. Poi il medio: è il dito che ricorda chi ci governa, coloro ai quali Dio ha affidato le sorti delle nazioni. Preghiamo per loro, affinché seguano sempre gli insegnamenti di Gesù nel loro dovere e nel loro lavoro.

Poi vi è l’anulare: è il dito delle promesse, e il dito che ci serve per pregare Dio, perché protegga le persone che più amiamo, ma anche per ricordarci di pregare per le persone più deboli. Poi il dito mignolo: il dito più piccolo, il dito dei bambini. Preghiamo per i più piccoli, ma anche per far sì che noi ci ricordiamo di essere tali davanti a Dio e di non cadere in superbia” – conclude Papa Francesco.

Un insegnamento semplice e concreto, come altri che sempre ci da il Santo Padre, da prendere alla lettera.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: liturgicus.com

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 20 Dicembre 2025: “Rendimi più docile”

“Rendimi più docile”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla Beata…

8 ore fa
  • Notizie

I mille volti di Gesù Bambino: quante sono le raffigurazioni nel mondo?

Il Presepe è la raffigurazione della nascita di Gesù in una piccola grotta di una…

9 ore fa
  • Preghiere

20 dicembre: la storia della gigantesca statua della Madonna delle Montagne Rocciose alta 27 metri

La colossale statua della Madonna delle Montagne Rocciose, la terza più grande d'America, nasce dalla…

15 ore fa
  • Novene

Novena di Natale, quinto giorno: in cammino per aprire il cuore a Gesù

Il quinto giorno della Novena ci insegna ad accogliere Gesù invitandoci all'offerta d'amore, per preparare…

20 ore fa
  • Santi

Oggi 20 dicembre, San Domenico di Silos: il monaco che sfidò il Re

Monaco eremita spagnolo, san Domenico di Silos osò porre un rifiuto al re quando questi…

21 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 20 dicembre 2025: Lc 1,26-38

Meditiamo il Vangelo del 20 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

22 ore fa