Papa Francesco riflette sul tema del lavoro dignitoso.
In un tweet per la Giornata Internazionale delle cooperative.
In un messaggio inviato alla Giornata internazionale delle cooperative 2019, papa Francesco pone la sua attenzione sul concetto di lavoro dignitoso: “Sia messa in risalto la cooperazione cristiana come modello di sviluppo vincente” – ha tweettato il santo padre.
“Abbiamo bisogno di persone e di istituzioni che difendano la dignità dei lavoratori, la dignità del lavoro e il bene della terra, che è la nostra casa comune” – è questo il messaggio che papa Bergoglio ha scritto – “Senza lavoro non c’è dignità, ma non tutti i lavori sono degni. Ci sono lavori che umiliano le persone, che svendono il valore del copro con la prostituzione e lo sfruttamento dei minori, o di quelli che nutrono le guerre con la costruzione e la vendita delle armi”.
Papa Francesco ha, più volte, affrontato questo tema, concentrandosi in particolar modo proprio sul concetto della dignità del lavoro: “Offendendo la dignità del lavoratore, si offende la persona. Anche il lavoro in nero, quello gestito dal caporalato, quello che sfrutta la donna, quello che non include la persona che è disabile, quelli che hanno un lavoro precario. Sono tutte offese alla dignità del lavoratore e alla dignità della persona stessa” – disse durante un messaggio alla Settimana sociale dei cattolici che aveva come tema centrale proprio quello del lavoro.
“Tutto questo porta angoscia, l’angoscia di poter perdere la propria occupazione. Questo è immorale, questo uccide, uccide la famiglia e la società, uccide la persona” – ha concluso il santo padre.
Per papa Francesco, il modello delle cooperative sociali è uno di quei settori “sui quali oggi si sta incentrando la possibilità di coniugare, da una parte la logica dell’impresa e dall’altra la solidarietà: solidarietà verso i soci, solidarietà verso chi cerca lavoro. La cooperazione vince la solitudine”.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: vaticannews.va
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