Ogni giorno, la Messa da Santa Marta di Papa Francesco sarà un modo per accompagnare i fedeli in questo momento difficile.
Papa Francesco, per sentirsi vicino a tutti i fedeli, celebrerà ogni giorno la Messa alle ore 7,00 in streaming: “Sarò vicino a tutti voi”.
Papa Francesco celebra la Santa Messa alle ore 7,00 in diretta streaming dalla cappella in Santa Marta: “Sono qui a pregare e a celebrare la Santa Messa per ognuno di voi. In particolare sono vicino a tutti gli ammalati, agli anziani”. Al termine della celebrazione, prima della benedizione finale, il Pontefice ci dona quotidianamente alcuni minuti di silenzio di fronte al Santissimo Sacramento.
Il Santo Padre prega, oggi, per l’unità delle famiglie: “Preghiamo oggi per le famiglie: in questo tempo di quarantena, la famiglia, chiusa a casa, cerca di fare tante cose nuove, tanta creatività con i bambini, con tutti, per andare avanti. E anche c’è l’altra cosa, che alle volte c’è la violenza domestica. Preghiamo per le famiglie, perché continuino in pace con creatività e pazienza, in questa quarantena”.
Commentando le Letture del giorno, Francesco continua sul discorso del Buon Pastore, proseguendo sul brano del Vangelo della Domenica: “Quando Pietro salì a Gerusalemme, i fedeli lo rimproveravano. Lo rimproveravano perché era entrato in casa di uomini non circoncisi e mangiato insieme con loro, con i pagani: quello non si poteva, era un peccato. La purezza della legge non permetteva questo.
Ma Pietro lo aveva fatto perché era stato lo Spirito a portarlo lì […] E questa è una malattia della Chiesa, una malattia che nasce dalle ideologie o dai partiti religiosi … Pensare che al tempo di Gesù, almeno erano quattro i partiti religiosi, e ognuno interpretava “l’idea” che aveva della legge”.
“Ci sono delle idee, delle posizioni che fanno divisione, al punto che è più importante la divisione che l’unità […] Il Signore dice: “Ho delle pecore dappertutto e io sono pastore di tutti”. Questo “tutti” in Gesù è molto importante […]
Il Signore ci liberi da quella psicologia della divisione, di dividere, e ci aiuti a vedere questo di Gesù, questa cosa grande di Gesù, che in Lui siamo tutti fratelli e Lui è il Pastore di tutti. Quella parola, oggi: “Tutti, tutti!”, che ci accompagni durante la giornata”.
Alla fine della celebrazione e dell’Adorazione, il Papa ha invitato a recitare tutti questa preghiera:
“Ai tuoi piedi, o mio Gesù, mi prostro e ti offro il pentimento del mio cuore contrito che si abissa nel suo nulla e nella tua santa presenza. Ti adoro nel sacramento del tuo amore, l’ineffabile Eucaristia. Desidero riceverti nella povera dimora che ti offre il mio cuore; in attesa della felicità della comunione sacramentale voglio possederti in spirito. Vieni a me, o mio Gesù, che io vengo da Te. Possa il tuo amore infiammare tutto il mio essere per la vita e per la morte. Credo in Te, spero in Te, ti amo”.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: youtube/San Giuseppe da Copertino
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
“Rendimi più docile”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla Beata…
Il Presepe è la raffigurazione della nascita di Gesù in una piccola grotta di una…
La colossale statua della Madonna delle Montagne Rocciose, la terza più grande d'America, nasce dalla…
Il quinto giorno della Novena ci insegna ad accogliere Gesù invitandoci all'offerta d'amore, per preparare…
Monaco eremita spagnolo, san Domenico di Silos osò porre un rifiuto al re quando questi…
Meditiamo il Vangelo del 20 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…