Papa Francesco ha compiuto un esorcismo pubblico in piazza San Pietro?

Di questa vicenda si è parlato nei giorni immediatamente successivi ma poi è caduta nel dimenticatoio. Da subito ci si è chiesti cosa sia veramente successo, e nonostante la smentita della Santa Sede non c’è ancora una verità conclamata. 

Alla fine della Santa Messa, il Papa fa un gesto che lascia esterrefatti tutti i presenti. Che cosa è accaduto veramente?

Papa Francesco esorcista
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Il video inequivocabile dell’accaduto era stato divulgato subito nientemeno che da Tv2000, l’emittente televisiva dei vescovi italiani, ma poco dopo è stato “smentito” dall’allora portavoce della Sala Stampa della Santa Sede, che ha dato una chiave di lettura diversa dell’accaduto, portando quindi anche il direttore della tv dei vescovi a fare un passo indietro chiedendo scusa per la notizia.

Era un esorcismo? Le immagini sembrano parlare chiaro

Eppure il filmato, ancora disponibile su internet, è molto chiaro. In quelle immagini si vede il Papa che alla fine della celebrazione, nel salutare gli ammalati, si avvicina a un giovane in carrozzella, che si divincola in maniera agitata. Un sacerdote spiega qualcosa confidenzialmente al Pontefice, e a quel punto Bergoglio posa le mani sul capo dell’uomo. L’effetto che ne consegue pare molto chiaro. L’impressione è infatti che il Papa abbia esorcizzato il giovane direttamente in Piazza San Pietro, davanti a tutti.

Non è stato così per padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, che al contrario ha parlato di “uno speciale gesto di attenzione e benedizione particolare per il ragazzo, ma non è stato un esorcismo”. Evidente che di fronte a un fatto di questa portata, è necessario per la Chiesa il più assoluto mantenimento della prudenza. Il rischio è di mostrare in piazza, di fronte a tutti e compreso a chi “non crede”, una realtà molto dura, che è quella delle possessioni diaboliche e degli esorcismi.

Inoltre, si tratta anche di tutelare eventualmente il ragazzo stesso che ha ricevuto l’esorcismo, che sarebbe stato esposto a una rivelazione pubblica di un fatto estremamente privato. Tuttavia, il gesto sarebbe anche molto significativo in quanto testimonianza genuina di una realtà cruda e nuda, quella dell’esistenza del male, e del dovere dei cattolici di testimoniare il fatto che il bene, Gesù, ha sempre la meglio sulle tenebre.

papa francesco esorcista
Padre Gabriele Amorth – photo web source

Il commento di Padre Amorth diverso dalla Santa Sede

Non a caso, fu padre Gabriele Amorth a commentare la vicenda in maniera diversa da Padre Lombardi. Per il celebre esorcista, infatti, si trattava chiaramente di “un vero esorcismo”. Furono infatti nette le parole del compianto esorcista a Tgcom24: “Il gesto di Papa Francesco compiuto domenica scorsa in piazza san Pietro è stato un esorcismo. Chi dice no, compreso il direttore della sala stampa vaticana, padre Lombardi, vuol dire che non capisce niente”.

Padre Amorth rivelò poi nello specifico la verità dei fatti, che cioè il giorno dopo lui stesso ha praticato un esorcismo sullo stesso uomo, di nome Angelo, che era posseduto quattro demoni. “Si chiama Angelo, è messicano e lui ha avuto questa particolare avventura che il Papa ha preso subito a cuore”, disse ai microfoni televisivi. “Francesco gli ha messo le mani sul capo e gli ha fatto una preghiera di liberazione. Non so perché ci sono dei gerarchi del Vaticano che hanno detto non è stato un esorcismo. É stato un esorcismo. Questo è un bravo e buono giovane, colpito da questa sofferenza per cui ha dentro di sé quattro demoni”.

Leggermente diversa è stata però l’opinione dell’esorcista della diocesi di Roma Mons. Attilio Cavalli. “Con ogni probabilità, ha fatto una preghiera di guarigione o di liberazione sull’uomo, ma ciò che importa sottolineare in tutto questo – esorcismo o non esorcismo – è l’importanza della preghiera”, affermò dopo la vicenda. “La preghiera in generale è un atto di lode e una richiesta di aiuto, ma – in alcuni casi – anche una sorta di esorcismo“, perché anche il “Padre Nostro contiene le parole liberaci dal male”, aggiunse.

In ogni caso, le immagini sono molto potenti e parlano chiaro, anche a chi non crede nelle possessioni demoniache. Che però al contrario, come si vede molto bene, non sono “opinioni” ma delle realtà molto consolidate, di cui tanti uomini e donne soffrono e ogni giorno si recano da sacerdoti esorcisti al fine di liberarsi da questo terribile male che le attanaglia.

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