di Massimo Menichetti
Favorire “non la nullità dei matrimoni, ma la celerità dei processi”. E’ questo l’architrave delle due lettere Motu Proprio datae di Papa Francesco, dal titolo “Mitis Iudex Dominus Iesus” e “Mitis et misericors Iesus”, rese note oggi, sulla riforma del processo canonico per le cause di dichiarazione di nullità nel Codice di Diritto Canonico e nel Codice dei Canoni delle Chiese Orientali.
Nel solco dei Predecessori e del Sinodo
E’ la preoccupazione della salvezza delle anime – scrive il Papa – che ha spinto il Successore di Pietro “ad offrire ai vescovi questo documento di riforma” sulle cause di nullità del matrimonio. Francesco, nel solco dei suoi Predecessori e continuando nell’opera avviata prima del Sinodo straordinario sulla Famiglia dell’anno scorso, con la creazione di una commissione di studio in materia, ribadisce che il matrimmonio è “cardine e origine della famiglia cristiana” e che scopo del documento non è favorire la “nullità dei matrimoni, ma la celerità dei processi”.
La cura delle anime
Questo anche per “l’enorme numero di fedeli – scrive il Papa – che, pur desiderando provvedere alla propria coscienza, troppo spesso sono distolti dalle strutture giuridiche della Chiesa a causa della distanza fisica o morale”. Quindi “processi più rapidi ed accessibili” come chiesto anche nel recente Sinodo sulla famglia, precisa Francesco, per evitare che “il cuore dei fedeli che attendono il chiarimento del proprio stato non sia lungamente oppresso dalle tenebre del dubbio”.
Centralità del Vescovo – Una sola sentenza
Processo “Breve” oltre al “Documentale”
La Sede Metropolitana
Viene ripristinato l’appello alla sede metropolitana quale “segno distintivo della sinodalità nella Chiesa”. Francesco si rivolge anche alle Conferenze episcopali, che “devono essere soprattutto spinte dall’ansia apostolica di raggiungere i fedeli dispersi” e devono rispettare “il diritto dei vescovi di organizzare la potestà giudiziale nella propria Chiesa particolare”.
La gratuità del procedimento e Rota Romana
fonte: radiovaticana
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