In questa emergenza sanitaria e sociale, continuano i doni da parte di Papa Francesco.
Papa Francesco, tramite l’elemosiniere Pontificio, ha donato 20mila euro alle parrocchie di Castelvolturno, in provincia di Caserta.
Papa Francesco è vicino alle zone più periferiche delle nostre città. L’ultimo suo dono, solo in ordine temporale, è quello fatto alle parrocchie di Castevolturno, in provincia di Caserta. Qui l’attenzione è, in particolare, posta verso la comunità italo – africana, popolazione colpita anche dall’emergenza sociale, oltre che da quella sanitaria.
A Castelvolturno sono migliaia i cittadini stranieri che vivono e lavorano in settori quali l’agricoltura, l’allevamento, la ristorazione. Tutti servizi al momento ancora fermi.
L’emergenza sociale ed economica qui, si fa ancor di più sentire: “Abbiamo creato un fronte unico tra singoli volontari italiani, africani e associazioni, e il comitato comprende la Caritas di Capua e Caserta, il Centro Fernandes, le Parrocchie, i Missionari Comboniani, il Centro sociale ex canapificio di Caserta e il Movimento dei Migranti e dei Rifugiati” – ha spiegato Padre Moschetti, uno dei missionari comboniani impegnati, ogni giorno, nell’assistenza a chi è più svantaggiato.
Una telefonata, arrivata proprio a Padre Moschetti, da parte dell’elemosineria Vaticana, ha lasciato tutti stupiti: “Papa Francesco, tramite Mosnignor Krajewski ha espresso la sua solidarietà, la sua preghiera e la sua vicinanza, a noi e a tutti i cittadini di Castel Volturno, specialmente a tutti coloro che sono in situazione di indigenza, povertà e difficoltà varie.
Il Santo Padre ha donato 20mila euro alle parrocchie di Castel Volturno. I parroci e il Comitato hanno deciso di devolvere immediatamente al conto bancario che la Caritas diocesana di Capua ha aperto per il Covid-19 (emergenza Castel Volturno)”.
Con la donazione del Papa, in comunione anche con l’Arcivescovo di Capua, Monsignor Visco, si è deciso per l’acquisto di generi di prima necessità per sostenere le famiglie più povere, sia italiane che straniere: “Nessuno deve rimanere indietro!” – ha concluso, con convinzione, Padre Moschetti.
Papa Francesco non dimentica mai nessuno.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: lastampa.it
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Nel Paese dei cedri la devozione mariana è molto solida e Nostra Signora del Libano…
La preghiera per chi attraversa un momento buio, sono in tanti ad aver perso il…
Onorato con il titolo di lavoratore, san Giuseppe è posto a modello oltre che come…
Meditiamo il Vangelo del 1° maggio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…
“Abbracciami nella tua Misericordia”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare…