All’udienza generale il Papa si è rivolto con particolare affetto ai pellegrini cristiani di lingua araba, specialmente quelli provenienti dal Medio Oriente, che stanno vivendo un esodo forzato dalle loro terre a causa delle violenze della guerra e del terrorismo. Queste le sue parole:
“Quante esperienze di esilio, di espatrio, di dolore e di persecuzione ci spingono a dubitare perfino della bontà di Dio e del suo amore per noi! Dubbio che si dissipa di fronte alla verità che Dio è fedele, vicino, e compie le sue promesse per coloro che non ne dubitano e per coloro che sperano contro ogni speranza. La consolazione del Signore è vicina a chi sa attraversare la dolorosa notte del dubbio, aggrappandosi e sperando nell’alba della misericordia di Dio, che tutta l’oscurità e l’ingiustizia non potranno mai sconfiggere. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga dal maligno!”.
fonte: radiovaticana
L’attesa del miracolo della liquefazione del sangue, accompagnata dalla tradizionale processione e dalle insistenti preghiere…
La Madonna delle Tre Spighe appare un fabbro. Si tratta dell'unica apparizione mariana in Alsazia…
Ricordati con culto congiunto, i santi Filippo e Giacomo il minore sono tra i Dodici…
Meditiamo il Vangelo del 3 maggio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
“Donami un tuo segno”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per…