Rendiamo onore ai nuovi martiri, ai martiri dei giorni nostri. Uno di questi è Padre Jacques che non si è voluto piegare alle minacce degli jihadisti, non si è inginocchiato di fronte a loro perchè quel gesto si fa solo davanti al Signore, non ha avuto timore e si è esposto A quanto pare il prete prima che venisse sgozzato ha cercato di difendere la sua chiesa. Suor Danielle racconta tutto di quei momenti drammatici, nei minimi particolari, i due invasati hanno fatto irruzione nella Chiesa e“Gridavano Daesh, Daesh o anche Allah Akbar”. “Volevano che Padre Jacques si inginocchiasse, giravano attorno all’altare facendo una specie di proclama islamico, in arabo. Tutti gridavano. “Fermatevi, non sapete cosa state facendo”. “E’ una follia”. Ma i due avevano i coltelli e minacciavano tutti”. Poi quella richiesta al prete: “Inginocchiati”, avrebbero detto al prete. “Padre Jacques non ha voluto inginocchiarsi, ha resistito e credo che tutto sia degenerato in quel momento”. Così uno dei due ha sgozzato il prete. “Tutti urlavano, i fedeli inorriditi e anche i due invasati. “Fermatevi, fermatevi”. Io ero vicina alla porta, nessuno mi guardava”. Padre Jaques si deve essere accasciato perché la suora racconta che “quello del coltello si era chinato per raccoglierlo. L’altro stava riprendendosi mentre pregava in arabo davanti all’altare. Una barbarie. Ed è stato allora che sono corsa fuori senza che nessuno se ne accorgesse”. Un gesto che di certo segna la drammaticità di quegli attimi. La consapevolezza di morire e il rifiuto di soccombere davanti ai due assassini. A raccontare il retroscena è stata suor Danielle che ha assistito alla scena senza che i due jihadisti si accorgerserro della sua presenza. “Sembravano invasati” ha raccontato suor Danielle.
