Questa antica festa Mariana sottolinea con il titolo di Beata Vergine Maria Ausiliatrice l’aiuto costante e materno che la Madonna concede a chi la prega.
Fin dai tempi più antichi è stato dato alla Beata Vergine Maria il titolo di “Auxilium Christianorum”, ovvero “Aiuto dei cristiani”. Anche nelle litanie Lauretane è invocata in questo modo.
Per la prima volta l’invocazione “Auxiluim christianorum, ora pro nobis” è stata riportata nella versione delle litanie Lauretane pubblicata nel 1576 e poi approvata da papa Clemente VIII nel 1601. In seguito, dopo la vittoria di Lepanto della Lega santa contro gli ottomani del 7 ottobre 1576 papa Pio V aggiunse questa invocazione e a Lei affidò i destini dell’Occidente e della cristianità . Più recentemente, nell’enciclia Lumen Gentium si trova il titolo di “Ausiliatrice” accanto a quelli di Avvocata, Soccorritrice e Mediatrice.
L’origine della festa
La festa di Maria con il titolo di Aiuto dei cristiani, è stata istituita da papa Pio VII il 15 settembre 1815. La data del 24 maggio è stata fissata in memoria del suo rientro trionfale a Roma il 24 maggio 1814 dopo il periodo di prigionia a Fontainebleau sotto l’impero di Napoleone. Inizialemente la festa era era stata istituita esclusivamente Chiesa di Roma, ma presto fu estesa prima alle diocesi toscane e successivamente alla Chiesa universale.
L’iconografia di Maria Ausiliatrice si basa sul modello della pala dell’altare maggiore realizzata per la basilica di Valdocco dall’artista Tommaso Lorenzone secondo il volere di San Giovanni Bosco. A lui è molto legata la devozione alla Vergine Ausiliatrice. La Madonna è rappresentata con una tunica rossa e un mantello blu, nel braccio sinistro tiene il Bambino Gesù mentre su quello destro ha lo scettro in pugno. È con i capelli sciolti e ha una corona sormontata da una stella centrale e circondata da un’aureola di dodici stelle.
La devozione di Don Bosco a Maria Ausiliatrice e il culto nel mondo
San Giovanni Bosco fin dall’inizio del suo ministero ha posto la sua opera sotto la protezione e l’aiuto di Maria Ausiliatrice. Si rivolgeva a Lei per ogni necessità, con la certezza del suo pronto aiuto materno. Fu quindi un grande devoto e propagatore del culto alla Madonna con questo titolo.
Nel 1868, in soli tre anni fece costruire la basilica di Maria Ausiliatrice nella cittadella salesiana di Valdocco nei pressi di Torino. Volle mettere sotto la sua materna protezione gli Istituti religiosi che aveva fondato e che sono oggi sparsi in tutto il mondo: la Congregazione di S. Francesco di Sales, cioè i sacerdoti chiamati normalmente Salesiani di don Bosco; le Figlie di Maria Ausiliatrice e i Cooperatori Salesiani, laici e sacerdoti che cercano di vivere lo spirito di “Don Bosco”.
La Madonna Ausiliatrice è perciò diventata un’icona della grande Famiglia Salesiana. Il culto a Maria Ausiliatrice è forte e sentito in tutto il mondo: dal 1844 l’Australia l’ha messa come patrona. Dal 1924 è patrona della Cina e dal 1949 dell’Argentina. Da inizio ‘800 la devozione è grande anche in Polonia e in Slovenia.
Preghiera alla Beata Vergine Maria Ausiliatrice
A te, Maria Ausiliatrice,
che ogni anno ci accogli ai tuoi piedi,
rivolgiamo il nostro sguardo carico di amore
per te e per il tuo Figlio Gesù.
Da te attendiamo, o Madre,
aiuto e protezione per la nostra Diocesi,
le sue parrocchie e realtà ecclesiali.
Amen