Si fa memoria della Natività di San Giovanni Battista, precursore del Signore, che già nel grembo di sua madre lor riconosce ed esulta di gioia alla sua presenza.
Tra tutti i Santi solo di san Giovanni Battisti per rendergli omaggio si ricorda la Natività oltre alla morte. Ha un ruolo importante in quanto è il precursore del Signore, ed è nato per preparargli la strada. La sua nascita ebbe luogo in seguito ad un concepimento miracoloso poiché sua madre Elisabetta, cugina della Madonna, e suo padre Zaccaria erano in là con gli anni e per tanto tempo avevano atteso l’arrivo di un figlio.
Questa nascita miracolosa è considerata come un elemento dell’inizio dei tempi messianici. La tradizione fissa la sua nascita ad Ain Karem. Il nome Giovanni, che suo padre scriverò su una tavoletta, essendo rimasto temporaneamente muto dopo aver dubitato del grande dono che stava per ricevere all’annuncio dell’Angelo, vuo dire “Dio ha avuto misericordia”.
Santo di oggi 24 giugno: Natività di San Giovanni Battista
I Padri della Chiesa insegnano che san Giovanni Battista fu liberato dal peccato originale e santificato già durante la Visitazione di Maria a Elisabetta, quando sussultò nel grembo di sua madre all’arrivo della Madonna avendo riconosciuto che portava in sè il Signore.
Infatti, quando l’Angelo annuziò a suo padre Zaccaria che avrebbe avuto il figlio tanto desiderato, gli disse “Sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre“(Lc 1, 15). Nel preannunciare il concepimento di questo bambino che sarebbe stato così importante, l’Angelo aggiunse anche che “Non berrà vino né bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto” ( Lc 1, 15-18).
È definito “il più grande tra i nati di donna“, un’espressione che ne esalta la grandezza e a dirlo fu Gesù. Sia il Vangelo di Matteo che quello di Luca riportano questa frase quando il Signore disse: “In verità vi dico: fra i nati di donna non vi è nessuno più grande di Giovanni Battista”.
Il compito di preparare la strada al Messia
Gesù, dunque, avrebbe poi riconosciuto la grandezza di colui che era stato il suo precursore, mentre Giovanni Battista riconosceva lui ancor prima della nascita, mentre era ancora nel grembo materno. Ricolmato di Spirito Santo fin da prima della nascita, quindi, Giovanni Battista ebbe il compito di preparare la strada al Messia predicando la conversione e la penitenza e operando un Battesimo, che sarà però solo di acqua, ovvero mirante alla purificazione, volto a preparare le persone all’avvento del Regno di Dio.
Così Zaccaria, suo padre, dopo la sua nascita cantò un inno di lode al Dio d’Israele, il famoso cantico, e rivolgendosi al bambino disse: “E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace” (Lc 1 – 76 – 79).
La festa della Natività di S. Giovanni Battista fin dal tempo di sant’ Agostino era celebrata il 24 giugno,sei mesi prima della nascita di Gesù, facnedo il calcolo secondo quanto aveva detto l’arcangelo Gabriele a Maria nell’Annunciazione del Signore, rivelando che sua cugina Elisabetta, che era detta sterile, era incinta già al sesto mese.
Ovunque sono diffuse celebrazioni devozionali e folkloristiche, spesso imperniate di superstizione, legate alla sua venerazione autentica o mischiata a credenze popolari.
