Fu colei che seguì san Francesco, conducendo, come lui, una vita aspra sì, ma ricca di opere di carità e di pietà.
Amante della povertà, non si separò mai da essa, neanche nei momenti più difficili della sua vita. E’ stata colei che ha dato origine e fondamento all’ordine delle Clarisse.
In questo undicesimo giorno del mese di agosto, la chiesa venera Santa Chiara di Assisi. A 12 anni, Chiara vede Francesco compiere il gesto di spogliarsi di tutti i vestiti, come segno della sua povertà, e resta conquistata dal suo esempio.
Decide, quindi, di fuggire da casa, dopo 7 anni da quell’avvenimento e di raggiungere proprio Francesco alla Porziuncola.
Sarà qui che il santo Fraticello le taglia i capelli e le fa indossare il saio francescano. Poi la conduce al monastero benedettino di S.Paolo. Ma lì è raggiunta da suo padre che tenta di persuaderla a quel tipo di vita.
Si rifugia allora nella Chiesa di San Damiano. Sarà qui che darà l’avvio all’ Ordine delle Clarisse, scrivendone successivamente la Regola definitiva chiedendo a Papa Gregorio IX il “privilegio della povertà”.
O Chiara, che con la luce della tua vita evangelica rischiarasti l’orizzonte del tuo secolo, illumina anche noi che, oggi più che mai, siamo assetati di verità e di vero amore. Con la testimonianza della tua vita, tu hai da dire anche a noi, dopo sette secoli, una parola di speranza e di fiducia che attinge la sua forza dal Vangelo, verità eterna. Guarda, o Chiara, alle tue figlie che sparse in tutto il mondo vogliono continuare silenziosamente la missione di Maria, Vergine e Madre, nel cenacolo dove sotto il soffio dello Spirito nasceva e si sviluppava la Chiesa.
Guarda a tutta la gioventù che cerca attraverso le vie più disparate di realizzare se stessa e guidala verso quella pienezza di vita che solo Cristo ci può dare.
Guarda, o Chiara, anche chi è verso il tramonto della vita e fagli sentire che nulla è perduto quando ancora rimane il desiderio di ricominciare da capo per fare meglio, per essere più buoni. E fa’, o Chiara, che tutti, quando saremo giunti alla soglia dell’Eternità, possiamo come te benedire Dio che ci ha creato per il suo amore!
Amen.
LEGGI ANCHE: Santa Chiara: Francesco le aprì la strada per la stesura della Regola
ROSALIA GIGLIANO
“Vieni in mio aiuto”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al…
La vita di Santa Rita è segnata da segni straordinari: il miracolo delle api alla…
Il quadro della Madonna di Campocavallo per diversi anni versa lacrime e muove gli occhi…
È accaduto prima dell’apparizione alla veggente Marija a Medjugorje: don Marco racconta di un grande…
Quest'anno ancora più sentitamente preghiamo la Novena alla Madonna di Medjugorje, in risposta all'invito della…
Madre e figlio, i santi Giulitta e Quirico sono martiri dei primi secoli del cristianesimo.…