Il suo culto nell’isola del trifoglio è secondo soltanto a quello di San Patrizio. Santa Brigida d’Irlanda ha un ruolo importante nell’evangelizzazione della sua terra.
Fondatrice di un monastero sia maschile che femminile, le vengono attribuiti miracoli come quello della «birra», che ricorda quanto operato da Gesù nell’episodio delle nozze di Cana.
Il miracolo della birra
Insieme a San Patrizio è considerata la patrona d’Irlanda. Santa Brigida d’Irlanda – da non confondere con la sua omonima, la santa regina svedese – nasce attorno alle metà del V secolo a Fochairt, vicino a Dundalik. È la figlia di un capo pagano di Leinster di nome Dubhthach e di Brocca, una schiava cristiana che aveva ricevuto il battesimo da San Patrizio.
Tra i miracoli attribuiti a Santa Brigida c’è quello noto come il «miracolo della birra», la bevanda nazionale irlandese. Sarebbe avvenuto quando, simulando l’episodio evangelico delle nozze di Cana, Brigida d’Irlanda sarebbe riuscita a spillare da un unico barile la birra sufficiente per diciotto chiese. Secondo la leggenda il quantitativo di birra era tale da bastare dal Giovedì Santo fino alla fine della Pasqua.
Un episodio che si riflette nella deliziosa e allegra “preghiera di Brigida“:
Vorrei un lago di birra per il Re dei Re
Vorrei che la famiglia celeste fosse qui a berne per l’eternità […]
Vorrei che ci fosse allegria nel berne
Vorrei anche Gesù qui.
La Chiesa della quercia
Convertita grazie a San Patrizio
Di Santa Brigida d’Irlanda non si sa molto e i racconti su di lei si mescolano spesso e volentieri a storie dal sapore leggendario. Notizie sulla santa si trovano nel testo biografico di Cogitosus, un monaco di Kildare, che verso il 650 scrive una Vita Brigidae. Si racconta che Brigida, ispirata dalla predicazione di San Patrizio, si sia convertita in tenerissima età alla fede cristiana, a soli 6 anni, attorno al 468.
Il suo desiderio di abbracciare la vita religiosa dovrà scontrarsi con la resistenza da parte del padre, che però infine dovrà arrendersi quando la figlia, che non rifiutava mai di elemosinare i poveri che si presentavano alla porta, donerà la sua spada cerimoniale a un lebbroso. A quel punto Dubhthach finalmente si convince che la figlia è adatta alla vita da monaca e smette di ostacolare la sua vocazione. Brigida così può realizzare il suo più profondo desiderio: offrire la propria vita a Cristo.
Fondatrice di un monastero
Brigida fonda il convento di Clara nella contea irlandese di Offaly, dopodiché si ritira in una cella ai piedi di una quercia. È così che nasce l‘abbazia di Kildare (che viene dall’irlandese Cill Dara, chiesa della quercia), eretta nel 470 d.C., proprio nel luogo dove oggi sorge la Saint Brigid’s Cathedral. È un monastero sia maschile che femminile, che ospita cioè sia uomini che donne. Per Brigida giunge la nomina badessa con la quale gode di un’autorità amministrativa che è pari a quella vescovile.
La santa irlandese muore attorno all’anno 524, a 74 anni, proprio a Kildare. Inizialmente la seppelliscono in una tomba davanti all’altare maggiore della chiesa dell’abbazia che lei stessa ha fondato. Successivamente il corpo di Brigida viene traslato nella cittadina di Downpatrick, dove si trovano anche le spoglie di San Patrizio.