Novena alla Madonna di Czestochowa, cara a Giovanni Paolo II – 1° giorno

Papa Karol Wojtyla aveva un amore particolare per la Madonna e soprattutto era molto legato a questa devozione.

Madonna di Czestochowa
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La Madonna di Częstochowa, famosa icona della Vergine Maria, è conservata in Polonia, in un santuario sui pendii del monte Jasna Gora.

Vuole la tradizione che sia stata dipinta dall’evangelista san Luca che, essendo contemporaneo alla Madonna, ne abbia raffigurato il vero volto. Secondo i critici d’arte, il quadro sarebbe invece di fattura bizantina, databile tra il VI e il IX secolo.

Dipinto su una tavola di legno, il quadro raffigura il busto della Vergine con Gesù in braccio, e il volto di Maria domina tutto il dipinto.

La guancia destra della Madonna è segnata da due sfregi paralleli e da un terzo che li attraversa; il collo presenta altre sei scalfitture, due delle quali visibili, quattro appena percettibili. Questi segni sono presenti perché nel 1430 alcuni eretici attaccarono e predarono il convento di Częstochowa e danneggiarono l’effigie, che venne successivamente restaurata.

Il pellegrinaggio di Papa Giovanni Paolo II

In seguito alla grande devozione al quadro, fin dal medioevo da tutta la Polonia si svolge il Pellegrinaggio a piedi verso il Santuario.

Tale pellegrinaggio è stato fatto anche da Karol Wojtyła (Giovanni Paolo II) nel 1936 partendo da Cracovia, molto devoto alla Madonna nera di Częstochowa, sin dai tempi della sua infanzia. Vi si recava spesso in pellegrinaggio con il padre e vi tornava di nascosto anche nei tempi del conflitto mondiale.

Un legame che non si è mai affievolito. Tanto che Wojtyla avrebbe scritto lettera ai suoi connazionali, all’indomani della sua elezione del 16 ottobre 1978, che se “non ci fosse stata Jasna Gora non ci sarebbe stato un pontefice polacco col nome di Giovanni Paolo II”.

Novena alla Madonna nera di Czestochowa

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Madre della Chiesa della Montagna Luminosa, con i cori degli Angeli e i nostri Santi patroni, umilmente ci prostriamo presso il tuo Trono. Da secoli, Tu risplendi di miracoli e di grazie qui a Jasna Gora, sede della tua misericordia. Guarda i nostri cuori che ti presentano l’omaggio di venerazione e amore. Risveglia dentro di noi il desiderio della santità, formaci veri apostoli di fede, rafforza il nostro amore verso la Chiesa.

Ottienici questa grazia che tanto desideriamo (esprimere la Grazia che si desidera chiedere)…

O Madre dal volto sfregiato, nelle tue mani depongo me stesso e tutti i miei cari.
In Te confido, sicuro della tua intercessione presso tuo Figlio, a gloria della Santissima Trinità.

3 Ave Maria…

Sotto la tua protezione ci rifugiamo, Santa Madre di Dio: guarda a noi che siamo nella necessità. Nostra Signora della Montagna Luminosa prega per noi.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Elisa Pallotta

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