Novena a San Giovanni Paolo II: la grande amicizia con Madre Teresa di Calcutta. Quarto giorno

Questa novena è un’occasione per prepararci spiritualmente alla festa di questo straordinario Papa, tanto amato, da credenti e non, e anche per conoscere più da vicino la sua vita, segnata da momenti di grandi prove, che lui ha sempre accolto con fede viva. 

Per nove giorni rivolgiamo la nostra preghiera a Giovanni Paolo II, uno dei Pontefici più amati della storia, di cui la Chiesa fa memoria il 22 ottobre.

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Novena a San Giovanni Paolo II

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Credo Apostolico

Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra e in Gesù Cristo,
Suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, mori e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Preghiera del quarto giorno

Gesù Salvatore, che con la Tua Passione hai redento l’umanità dal peccato, accogli la preghiera che ti rivolgiamo con l’intercessione del tuo servo fedele, San Giovanni Paolo II, che nella malattia ha sempre dato la testimonianza di un Vangelo della sofferenza quale strumento di comunione con Te. O nostro amato San Giovanni Paolo II, ascolta i gemiti di noi che siamo nel dolore. Aiutaci a trovare la forza nella fede, specie nelle ore più buie. Perché possiamo come te affidarci e confidare nel Cristo Redentore.

Preghiera per implorare grazie per intercessione di San Giovanni Paolo II

O Trinità Santa, ti ringraziamo per aver donato alla Chiesa San Giovanni Paolo II e per aver fatto risplendere in lui la tenerezza della tua paternità, la gloria della croce di Cristo e lo splendore dello Spirito d’amore. Egli, confidando totalmente nella tua misericordia e nella materna intercessione di Maria, ci ha dato un’immagine viva di Gesù Buon Pastore e ci ha indicato la Santità come misura alta della vita cristiana ordinaria, quale strada per raggiungere la comunione eterna con Te. Concedici, per sua intercessione, secondo la tua volontà, la grazia che imploriamo.

1 Pater, Ave, Gloria

Giovanni Paolo II e madre Teresa di Calcutta – photo web source

Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta: una grande amicizia

San Giovanni Paolo II e Santa Teresa di Calcutta condivisero una delle più belle amicizie che la storia della Chiesa conosca. Più volte i due Santi si sono incontrati, ma, senza dubbio, l’incontro più carico di valore e di emozione è quello del 1986. Il 3 febbraio di quell’anno Papa Wojtyla fece visita al Nirmal Hriday Ashram, la casa per i moribondi al Kalighat (presso Calcutta). Quell’incontro, Santa Teresa lo definì il giorno più bello della sua vita.

San Giovanni Paolo II visitò a lungo la struttura ospedaliera a Calcutta, guidato da Madre Teresa. Il Santo Pontefice definì quel posto come un “luogo Sacro, dove il mistero dell’umana sofferenza si incontra con il mistero della fede e dell’amore”. Quella fu anche l’occasione in cui Wojtyla baciò Santa Teresa. Quel bacio ricco di affetto mostrò la compassione della Divina Misericordia di Gesù che abbraccia la povertà della persona umana. Baciando Santa Teresa, il Santo Padre baciava tutti i sofferenti.

Alla fine della visita, Giovanni Paolo II ha aiutato le missionarie della carità a servire il pasto serale agli ammalati. Anche quello fu un gesto carico di valore, la sua messa a disposizione nei confronti degli ultimi, rimase impressa sui volti della gente. Uno dei pazienti commentò in questo modo quel gesto: “Non so chi egli sia, ma deve essere un grande capo”.

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