Il+popolo+%C3%A8+stanco%3A+Napoli+insorge+al+grido+di+%E2%80%9Clibert%C3%A0%E2%80%9D+%26%238211%3B+Video
lalucedimaria
/napoli-rivolta-coprifuoco-de-luca-lockdown/amp/
Notizie

Il popolo è stanco: Napoli insorge al grido di “libertà” – Video

Ha solo annunciato il coprifuoco per l’intera Regione Campania, ma la rivolta contro la decisione del Governatore è scoppiata a Napoli.

Napoli viola il coprifuoco: scontri armati con le Forze dell’Ordine durante la prima notte di attivazione dell’ordinanza regionale. Lo scontro anche dopo le parole di De Luca.

Napoli viola il coprifuoco contro la decisione di lockdown

Le parole del Governatore De Luca hanno acceso una miccia che, in Campania, si conservava da tempo. L’annuncio del possibile, a breve (a partire, con molta probabilità, dal prossimo lunedì) lockdown regionale ha scatenato le ire di cittadini e commercianti di una città ormai arrivata allo stremo delle sue forze.

Da ieri, 23 ottobre, è attivo anche in Campania il coprifuoco notturno, dalle ore 23 alle ore 5 del mattino successivo. E, proprio allo scoccare delle ore 23, commercianti e cittadini si sono dati appuntamento dei pressi della sede dell’Università “Orientale” di Napoli, ed hanno sfilato sino a Palazzo “Santa Lucia” sede della stessa Regione Campania.

photo web source: ilmattino.it

I manifestanti superano le forze dell’ordine

Il superamento, da parte dei manifestanti, della barriera creata dalle Forze dell’Ordine e l’inizio degli scontri. Non doveva esser una manifestazione violenta, ma semplicemente la voce dei commercianti, in particolare dei ristoratori, e dei cittadini (che di fondi di sostentamento durante il precedente lockdown, non ne hanno visti) contro la decisione del Governatore.

Napoli: scontri con fumogeni e lacrimogeni

Sono soprattutto giovani e giovanissimi a manifestare contro le decisioni del governo regionale, molti di questi giovani anche senza mascherina, in barba alle regole (nazionali questa volta, e non regionali), che hanno lanciato bottiglie e fumogeni contro le Forze di Polizia.

photo web source

Una protesta che non è scoppiata solo a Napoli città, ma che si è espansa contemporaneamente anche negli altri capoluoghi di Regione.

Una città allo stremo, una Regione che non può andare avanti da sola. E di questo, i cittadini tutti sono stanchi e si sono ribellati.

Video: fanpage.it

ROSALIA GIGLIANO

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Santi

Oggi 3 novembre, San Martino de Porres: dotato di doni mistici, faceva miracoli incredibili per i poveri

San Martino de Porres era un medico e religioso dell'Ordine dei Predicatori. Si dedicò con…

6 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 3 novembre 2025: Lc 14,12-14

Meditiamo il Vangelo del 3 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

7 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 3 Novembre 2025: “Proteggimi, custodiscimi, salvami”

Il Lunedì è il giorno della devozione allo Spirito Santo. Invochiamo la sua potente presenza…

8 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 2 Novembre 2025: “Dona sollievo ai malati”

“Dona sollievo ai malati”. Con la preghiera della sera di oggi chiediamo alla Santissima Trinità…

17 ore fa
  • Preghiere

2 novembre, Madonna del Carmine: la sua missione speciale per liberare le Anime Sante del Purgatorio

Oggi, nella giornata della Commemorazione dei defunti, è particolarmente indicata la preghiera alla Madonna del…

23 ore fa
  • Discorsi del Papa

Angelus, Papa Leone XIV: la memoria dei defunti illuminata dall’annuncio pasquale

Nel giorno dedicato alla Commemorazione dei defunti papa Leone XIV all'Angelus ricorda come la memoria…

1 giorno fa