Misterioso+ritrovamento+del+corpo+di+Santa+Rosalia%3A+di+chi+erano+quelle+ossa%3F
lalucedimaria
/misterioso-ritrovamento-di-santa-rosalia-di-chi-erano-quelle-ossa/amp/
Notizie

Misterioso ritrovamento del corpo di Santa Rosalia: di chi erano quelle ossa?

Scopriamo il motivo della grande devozione che circonda una delle Sante più amate della Sicilia e non solo. 

Santa Rosalia, conosciuta in particolare a Palermo come la “Santuzza”, ha più volte protetto la sua città da eventi catastrofici di vario genere, uno su tutti la peste.

Santa Rosalia da Palermo

Per questo motivo, è invocata insieme a San Rocco, fra i Santi Taumaturgi. Ma come sono state ritrovati, e soprattutto dove, i resti del corpo di questa Santa?

Le nobili origini di Santa Rosalia

Il suo nome era Rosalia Sinibaldi ed apparteneva ad una delle più importanti famiglie di Palermo, discendenti addirittura dell’imperatore Carlo Magno e nipote di re Ruggero II di Sicilia. Una bambina il cui destino era stato tracciato e segnato da Dio sin dall’inizio, da lo stesso re vide apparirgli una figura che gli disse: “Ruggero, io ti annuncio che, per volere di Dio, nascerà nella casa di Sinibaldo, tuo congiunto, una rosa senza spine”.

Da qui il nome dato alla bambina, Rosalia, che vede unire i nomi di due fra i più bei fiori, la rosa ed il giglio (dal latino “rosa et liluim”).

Santa e potente taumaturga

La storia di Santa Rosalia è legata a Palermo ma, in particolare al Monte Pellegrino, dove lei stessa si è rifugiata per vivere una vita in preghiera e in eremitaggio. Più volte, secoli dopo la sua morte, la stessa Santuzza ha protetto la città dalla peste.

Ma in molti si chiedono: come sono state rinvenute le reliquie di Santa Rosalia? “Il Monte Pellegrino è il luogo dove lei è vissuta, dopo esser stata per 12 anni sul Monte delle Rose, a Santo Stefano di Quisquina. Qui è vissuta per circa 10 anni. In fondo alla grotta di questo monte, si trova il tempietto sopra il luogo del ritrovamento del suo corpo” – spiega don Gaetano Ceravolo, rettore del Santuario di Santa Rosalia, in un’intervista a TV2000.

Il rettore del santuario: “Il teschio di donna era di Rosalia”

Il corpo di Santa Rosalia è stato ritrovato, proprio sul Monte Pellegrino, il 15 luglio del 1624. Più volte le reliquie sono state esaminate, fino al ritrovamento di un teschio, stabilito poi essere un teschio di donna. “L’unica donna sul Monte era Rosalia, quindi c’è stata la conferma che il corpo apparteneva a Santa Rosalia” – approfondisce don Gaetano.

Ma ascoltiamo dalla sua viva voce come si sia accresciuta, nel corso dei secoli, la venerazione per il corpo e per le reliquie di questa Santa.

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 6 Maggio 2024: “Allieta il nostro spirito”

"Allieta il nostro spirito". Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al Padre…

5 ore fa
  • Notizie

I dieci modi di dire famosi che non sapevi venissero dalla Bibbia

Esistono molti modi di dire di uso quotidiano, che derivano proprio dalla Bibbia. Eccone dieci…

10 ore fa
  • Notizie

Sacerdote armato cerca di entrare in Piazza San Pietro: la polizia lo ferma

Una scena surreale si è mostrata agli occhi degli agenti di Polizia, che non si…

13 ore fa
  • Notizie

Preghiera a Maria, 6 maggio. La statua miracolosamente si muove e lascia un segno

Una statua di pietra così pesante da non poter essere spostata neanche da uomini forzuti…

15 ore fa
  • Notizie

Oggi 6 maggio: San Domenico Savio. Alla scuola di Don Bosco impara i “segreti della santità”

San Domenico Savio è un giovane discepolo di San Giovanni Bosco e seguendo la strada…

18 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 6 Maggio 2024: “Rafforzami nella testimonianza”

Il Lunedì è il giorno della devozione allo Spirito Santo. Invochiamo la sua potente presenza…

19 ore fa