Miracolo di San Gennaro, il sangue si è sciolto

Grande attesa dei fedeli a Napoli per il miracolo di San Gennaro, il più importante perché ne giorno della sua memoria liturgica: il sangue si è sciolto alle ore 10:07. 

miracolo san gennaro
miracolo san gennaro (credit @rainews.it)-lalucedimaria.it

È un appuntamento importante quello del 19 settembre, in cui ogni anno, il Duomo di Napoli si riempie di fedeli, che attendono, tra preghiere e fede sincera, che si compia il tanto atteso miracolo del sangue di San Gennaro che si scioglie.

È una tradizione che si ripete per ben tre volte l’anno ormai da secoli, e consiste, per l’appunto, nella liquefazione del sangue coagulato del santo, conservato all’interno di un’ampolla.

San Gennaro visse tra il III e IV secolo d.C., e fu vescovo di Benevento. Morì da martire a causa delle persecuzioni cristiane nel periodo dell’impero di Diocleziano. A seguito del martirio, occorso nel 305, il corpo del santo fu sepolto a Napoli, e le reliquie portate nella suddetta città.

Oggi, 19 settembre, peraltro, ricorre proprio la memoria liturgica del santo. Si tratta di un evento molto atteso, perché, secondo la tradizione napoletana, se il sangue di San Gennaro si scioglie, la cosa sarà di buon auspicio e segno di protezione per la città. Al contrario, potrebbe essere presagio di sventure per Napoli e per chi la abita.

Il miracolo di San Gennaro è tornato a ripetersi: il sangue si è liquefatto

La celebrazione eucaristica ha visto tantissimi fedeli, intervenuti al Duomo di Napoli per pregare il patrono della città, affinché avvenisse il miracolo.

miracolo san gennaro
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E anche questa volta, dopo essersi raccolti in preghiera, i fedeli hanno potuto assistere al miracolo del sangue che si è sciolto alle ore 10:07. Questo è certamente un segno di buon auspicio per i napoletani e per la città.

La cattedrale di Napoli era aperta sin dalle 8 del mattino, per accogliere i fedeli, che hanno rivolto preghiere al santo con profonda devozione.

Come detto, si tratta di un prodigio che a Napoli si ripete tre volte l’anno, ossia il 19 settembre, il 16 dicembre e la prima domenica di maggio. La data del 19 settembre resta dunque l’appuntamento più importante per questo atteso miracolo, che è segno di protezione per la città.

Tra i presenti all’evento anche il governatore della Campania, Vincenzo de Luca, il sindaco Gaetano Manfredi e l’ex presidente della Camera, Roberto Fico.

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