Papa Francesco ammonisce: chi tocca una donna profana Dio

La solennità di Maria SS. Madre di Dio apre il nuovo anno. Che significa per tutti noi? Il Papa alla Messa del 1° gennaio lo spiega con chiarezza.

Affidare il nuovo anno all’intercessione di Maria non è questione di devozione di fede. Non si è cristiani se non si è mariani. Questi e molti altri gli spunti che offre il Papa nelle celebrazioni di oggi

Papa Francesco Messa 1 Gennaio 2024
Papa Francesco Messa 1 Gennaio 2024 (Photo web source)

La tenerezza di Madre ci porta alla compassione di Dio Padre per tutti noi

Maria Madre di Dio ha permesso allo Spirito di scendere su tutti noi

Il più semplice saluto apre la Liturgia Eucaristica di oggi presieduta da Papa Francesco nella Basilica di San Pietro: “La pace sia con voi”. Colpisce non solo perché è ciò di cui tutti sentiamo incessantemente il bisogno ma anche perché oltre che alla Madre di Dio il primo giorno dell’anno è consacrato alla riflessione e alla preghiera per la pace. Ma la pace può venire solo da un cuore che ha accolto Dio e il suo amore. È la grande lezione di Maria.

Papa Francesco nell’omelia parte dalle le parole di Paolo che, per lui, illuminano inizio del nuovo anno: “quando venne la pienezza del tempo”. Anticamente si usava il tempo svuotando e riempiendo le anfore. Quando erano vuote iniziava un altro lasso di tempo, quando è piena trabocca. Ebbene quando l’anfora della storia è colma l’anfora divina trabocca e lo fa attraverso Maria. Tante generazioni, goccia dopo goccia hanno preparato la venuta di Gesù nel Mondo ma è attraverso lei, la donna, che la Parola prende carne, la madre col bambino segna una nuova creazione, un nuovo inizio.

Alla nuova creazione, all’ inizio c’è la Madre Santa. È bello che il popolo fedeli come un tempo i coraggiosi cristiani di Efeso proclamino a inizio anno la madre di Dio. Quando diciamo madre pensiamo necessariamente al tenero bimbo in braccio alla mamma. Celebrando la Madre di Dio confessiamo l’alleanza di Dio con noi. È dogma di fede ma anche di speranza, perché è segno che Dio è per sempre con l’uomo, è sceso nella carne alla pienezza del tempo, è rimasto sulla terra col suo Spirito Santo. Il Sì di Maria ha permesso allo Spirito di agire e permettere l’Incarnazione. La docilità di Maria permette a Dio di compiere il suo progetto, renderci figli nel Suo Figlio.

Chi ferisce una donna profana Dio

Tenerezza di Madre
Tenerezza di Madre (photo web source)

Maria è la via per sperimentare la tenerezza partenza di Dio, la via più vicina, diretta, facile, per entrare in contatto con lo stile di Dio che è vicinanza, tenerezza, e compassione. La fede è un dono immenso che ci fa figli amati nell’amore del padre.

Accogliere la madre non è scelta di devozione ma di fede se vogliamo essere gente di fede dobbiamo essere mariani figli di Maria. La chiesa ha bisogno di riscoprire il suo volto femminile, di fare spazio alle donne, attraverso una pastorale che sappia coinvolgerle e lasciarsi coinvolgere dalle peculiarità del genio femminile.

Anche il mondo deve guardare alle donne, accogliere, rispettare, custodire, valorizzare ogni donna per trovare la pace, per spezzare la spirale della violenza. Chi ferisce anche solo una donna profana Dio che è nato da donna.

Nessuno meglio della madre conosce tempi e urgenze dei figli. Quando siamo tentati di chiuderci, quando non riusciamo a districare i nodi della vita andiamo da lei, guardiamo a Maria per diventare costruttori di unità. Ella si prende cura dei figli, ascolta le pene e asciuga le lacrime. La mamma con tenerezza accudisce. Consacriamo alla madre di Dio il nuovo anno e le nostre vite, lei saprà portarli a Dio. Che sia un Anno pieno della consolazione del signore tenerezza di Maria Madre Dio

Papa Francesco Angelus
Papa Francesco Angelus – photo web source

Madre del silenzio e dell’adorazione

All’Angelus, invece il Papa loda la grandezza di Maria che consiste nel restare in silenzio. Non è assenza di parole ma è colmo di stupore per le meraviglie che Dio sta creando. Maria custodisce tutte queste cose nel suo cuore. Mette Gesù al centro, Colui che è nato nel silenzio e nell’adorazione. Sta in silenzio perché fa spazio a Gesù. Col suo silenzio e la sua umiltà è la prima cattedrale di Dio, il luogo dove l’uomo può incontrare Dio. L’amore non soffoca mai, l’amore promuove e fa crescere. Guardiamo alle madri per imparare quell’ amore che si coltiva nel silenzio, sa fare spazio all’ altro rispettando la dignità rifiutando ogni sopraffazione.

La libertà e la convivenza pacifica sono minacciati quando gli uomini cedono alla brama di potere. L’amore rispetta, è gentile, abbatte le barriere aiuta a edificare società giuste umane e pacifiche. Parole di ringraziamento al Presidente Mattarella per gli auguri rivolti al Papa e di preoccupazione per i popoli in guerra anticipano l’augurio che nel nuovo anno possiamo crescere nell’amore discreto, mite, pacifico.

 

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