È accaduto prima dell’apparizione alla veggente Marija a Medjugorje: don Marco racconta di un grande segno, quando l’Eucarestia ha iniziato a sobbalzare.

Ci sono eventi che non possono lasciare indifferenti, di certo non chi li vive in prima persona, ma anche chi viene reso partecipe di ciò che è accaduto. Molto spesso certi segni vengono dati proprio per squarciare scetticismo e perplessità, in modo che si possa aprire gli occhi alla fede in modo più compiuto.
È quanto accaduto ad un sacerdote italiano, don Marco, che in un video diffuso su Youtube racconta di un episodio successo a lui personalmente ormai diversi anni fa. Il fatto risale alla prima metà degli anni ’90, nel periodo in cui c’era la guerra in Bosnia. L’Eucarestia ha iniziato a sobbalzare poco prima che ci fosse l’apparizione della Madonna alla veggente Marija. Ecco esattamente cosa è successo.
Quando l’Eucarestia ha sobbalzato prima dell’apparizione della Madonna a Medjugorje
Don Marco racconta di essersi recato a Medjugorje insieme ad un gruppo di pellegrini spinto esclusivamente dalla curiosità e non certo perché aveva la ferma convizione che in quel luogo apparisse la Madonna.Quel che accadde lo colpì profondamente e gli fece cambiare completamente il suo iniziale pensiero.

Era il 1994, questo luogo ora meta di folle di pellegrini era invece abbastanza vuoto in confronto. C’era quindi pochissima gente nonostante fosse un periodo dell’anno, settembre, che si presta ai pellegrinaggi. Il sacerdote, che era andato lì senza alcuna convinzione profonda, pensava di pregare per conto suo e di svolgere il suo ruolo nell’accompagnamento dei malati.
Proprio per questo aveva pensato bene di portare con sé la teca che conteneva le ostie consacrate. Era il 30 settembre di quell’anno e in quel momento c’era solo lui come sacerdote italiano. Gli fu offerta la possibilità di assistere all’apparizione della Madonna alla veggente Marija che si sarebbe svolta di lì a poco. Quel che avvenne cambiò completamente il suo animo e la sua posizione su questo fenomeno.
Il segno che cambia il cuore
Il sacerdote racconta passo passo quello che successe quel giorno. Arrivato insieme agli altri pellegrini sul luogo dell’apparizione, iniziarono a pregare. Prima la recita del Santo Rosario, poi quella dei 7 Pater, Ave e Gloria, come si usa fare proprio a Medjugorje.
Lui aveva con sé la teca che conteneva l’Eucarestia. Qualche istante prima che avesse inizio l’apparizione si accorge che sta avvenendo qualcosa di stupefacente. La teca che teneva nella tasca della giacca comincia a sobbalzare.
Istintivamente la tocca con la mano, pensando che anche gli altri potessero sentire e vedere quello che stava accadendo. Avvertiva anche un leggero rumore delle particole che saltavano dentro la teca in cui si trovavano. Solo pochissimi minuti dopo aver ricevuto questo straordinario segno ebbe inizio l’apparizione.
Questo per lui cambiò tutto: la sua considerazione circa le apparizioni che si verificano a Medjugorje da quel momento fu diversa. Quello fu un segno importante che gli fece vedere tutto come non aveva fatto fino ad allora. Il grande segno che aveva ricevuto come dono gli fece comprendere come durante quelle apparizioni c’era davvero la presenza della Madre di Dio.