Oggi ricorre il 44° anniversario delle apparizioni di Medjugorje, il primo, quest’anno, dopo il “nihile obstat” dato data Chiesa pochi mesi fa.

Sono trascorsi 44 anni dal 25 giugno 1981, il giorno in cui tutti e sei i veggenti videro la Madonna sul Podbrdo. La prima apparizione avvenne il giorno prima, il 24, ma solo Mirjana Dragicevic e Ivanka Ivankovic furono le depositarie di questo grande dono.
Il giorno seguente, invece, la Regina della Pace si mostrò a tutti e sei, coloro che, allora giovani, ebbero il ruolo di vedere e testimoniare al mondo le parole della Beata Vergine Maria per il mondo. Per questo motivo la data scelta per ricordare l’avvenimento è convenzionalmente il 25 giugno.
L’anniversario delle apparizioni si svolge, quindi, a Medjugorje, in questa data e così è proprio per volere della Madonna, la quale in un messaggio del 1982 ha affermato: “Vorrei che la festa in onore della Regina della pace fosse celebrata il 25 giugno. Proprio quel giorno, infatti, i fedeli sono venuti per la prima volta sulla collina”. Quest’anno è un anniversario ricco di un elemento in più: il riconoscimento della Chiesa.
Medjugorje: 44° anniversario, il primo dopo il “nihil obstat”
Il 19 settembre 2024, infatti, il Dicastero per la Dottrina della fede si è espresso con il massimo grado di parere positivo per quanto riguarda il fenomeno Medjugorje. A seguito della formulazione delle nuove norme in materia di criteri di discernimento e valutazione dei fenomeni soprannaturali, il Vaticano si è espresso con una dichiarazione ufficiale.

Per tanti anni si era atteso un pronunciamento circa le apparizioni e il riconoscimento di esse. Ciò che i fedeli di tutto il mondo attendevano è arrivato ed è stato il “nihil obstat“. Si tratta della massima valutazione favorevole riguardo ciò che avviene a Medjugorje e che concerne l’analisi dei frutti e della presenza di elementi che manifestano vitalità spirituale e ortodossia alla fede cattolica.
Con questa espressione si riconosce formalmente la presenza di molti segni di un’azione dello Spirito Santo nel luogo e nell’evento, in questo caso a Medjugorje e a tutto ciò che ruota attorno alle apparizioni che si protraggono ormai da oltre quattro decenni ininterrottamente.
Anche i messaggi della Madonna sono stati vagliati e il Dicastero per la Dottrina della fede ha concluso che “offrono una forte visione teocentrica della vita spirituale e invitano alla fiducia fedele in un Dio che è amore”.
L’apparizione dopo la novena recitata sul Podbrodo
Si attende anche oggi l’apparizione della Madonna alla veggente Marija Pavlovic, che riceverà da parte della Madre celeste il messaggio da dare al mondo. Nei giorni scorsi la Regina della Pace ha richiesto una novena di preghiera. Ogni giorno i fedeli si sono recati sulla collina delle apparizioni alle ore 4.30 del mattino per recitare il santo rosario.
Migliaia e migliaia di fedeli da tutto il mondo si sono uniti anche spiritualmente per rispondere a questa chiamata alla preghiera, in particolare per la pace nel mondo e nei nostri cuori, di cui c’è così tanto bisogno. Il giorno dell’anniversario è prevista anche l’apparizione annuale alla veggente Ivanka Ivankovic.
Anche quest’anno si attenderanno le parole della Madre celeste in un clima di raccoglimento e preghiera, con animo gioioso per la presenza della Madonna che guida i suoi figli con il suo materno amore.