La Madonna nel suo messaggio a Medjugorje scelto per oggi, ci dà dei consigli pratici e preziosi per vivere bene la nostra quotidianità.
Vuole aiutarci a vivere nella grazia di Dio, ogni giorno, perché siamo fragili, ed è solo in Lui che troviamo la forza per affrontare ogni situazione.
La sua venuta in mezzo a noi, a Medjugorje, e ancora prima a Fatima, a Lourdes, alla Salette e in tutti i luoghi toccati dalla grazia della sua presenza, è per Volontà di Dio, di un Padre che ci ama e vuole salvarci, perciò ha mandato sua Madre a soccorrerci.
Medjugorje. Messaggio della Madonna del 25 agosto 1996 alla veggente Marija:
Consigli utili per vivere bene ogni giorno
La Madonna ci mette di fronte alla verità di noi stessi che siamo fragili e abbiamo bisogno della grazia che Dio stesso ci dona. La Parola è uno dei mezzi potenti che ci dà appunto l’opportunità di attingere alla fonte della grazia.
A Medjugorje, alla scuola di preghiera della Madonna, la Parola è considerata uno dei cinque sassi. Così padre Jozo, il parrocco ai tempi delle prime apparizioni, aveva definito le armi per combattere Golia, ovvero il male.
La Madonna ci dà un suggerimento prezioso che spesso non prendiamo in considerazione: fare buon uso della Sacra Scrittura. Questo è un punto fondamentale per il nostro cammino di fede. Accade invece che la Bibbia venga spesso dimenticata in qualche ripiano della libreria di casa, quando va bene. Perché spesso è invece la grande assente.
Il suo invito è chiaro e inequivocabile: “Vi chiamo tutti di nuovo portare la parola di Dio nel vostro cuore e nei pensieri”. Come se non ci nutriamo della parola stessa? Non si può portare qualcosa che non conosciamo.
Allora il primo passo ce lo suggerisce Lei stessa: “mettete la Sacra Scrittura in un posto visibile nelle vostre famiglie, leggete e vivetela”. Poco alla volta, una pagina al giorno, la mattina, o in pausa che meglio si confà alle nostre abitudini, l’importante è trovare un ritmo costante. Senza la pretesa di comprendere subito ma lasciandosi penetrare dalla Parola, che non dimentichiamolo, è viva e lavora dentro di noi, senza che ce ne rendiamo conto.
