Medjugorje: tre settimane a piedi per raggiungere la Madre celeste

Medjugorje
foto web source

Don Jilles Hodni decise di andare a piedi, dalla Svizzera a Medjugorje. E, per arrivare a destinazione, ci mise ben tre settimane.
In quel periodo, era stato appena trasferito in una nuova parrocchia e, prima di cominciare la vita sacerdotale in quella nuova comunità, volle intraprendere  l’impresa.

A Medjugorje dalla Svizzera, a piedi, in 3 settimane

Era già stato a Medjugorje 24 anni prima, ma ora tutto gli era sembrato diverso, assolutamente più intenso: “In seguito, ho iniziato a capire che Medjugorje è un luogo di grandi grazie e che in questo luogo Maria è particolarmente presente. Avrei anche potuto scegliere di andare a Santiago de Compostela, ma ho deciso di camminare per tre settimane verso Medjugorje in solitudine, per venire dalla Madre. È stato un viaggio difficile, non sapevo dove avrei dormito: a volte mi hanno accolto delle persone e altre volte ho anche dormito all’esterno”.

Il viaggio ha offerto al sacerdote il modo di riflettere, mentre attraversava luoghi sconosciuti; di pregare per le persone che avrebbe incontrato e che -forse- gli avrebbero offerto un po’ di ospitalità.
“Mi rimanda alla Regina della pace, alla preghiera. Mi ricorda di essere aperto a Cristo, alla Parola di Dio. Sono rimasto impressionato quando sono arrivato qui ed ho letto delle apparizioni della Madonna. Ho deciso che questo doveva essere un viaggio verso Maria, perché ritengo che lei sia la Madre di tutti i sacerdoti. Ho deciso di pregare per i sacerdoti”. Tante sono state le famiglie che andarono incontro alle sue esigenze, che gli permisero di raggiungere in serenità la meta del suo viaggio, di raggiungere la Regina della Pace che, a Medjugorje, lo attendeva a braccia aperte.

Leggi anche – Medjugorje: il volto della Madonna “apparve” nella mia vita

Antonella Sanicanti

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Impostazioni privacy