Meditazione al Vangelo del giorno a cura di Don Gaetano

GIOVEDI’ DELLA PRIMA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – prima settimana del Salterio

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!».
Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito, la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro».
Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte. ( Mc 1, 40-45 )

Chi di noi, dopo aver peccato, non si é sentito come un lebbroso?! Davanti a Dio, qualunque peccato, commesso con deliberato consenso, ci rende impuri. Che faremo allora? Ce ne staremo lontani dal Signore pensando di non essere piu degni di Lui? Oppure pensiamo che egli non ci perdoni affatto, sdegnato com’è di noi? No! Dio ci ha mostrato il suo grande amore che per me peccatore ha mandato il suo diletto Figlio, non per condannarmi ma per donarmi il suo perdono e guarirmi dalla mua lebbra! Fiducia allora; come questo lebbroso andiamo a Gesù che, nella persona del suo sacerdote, mi sta aspettando per purificarmi e guarirmi. Una volta guariti, mostriamo la nistra gratitudine non peccando più e testimoniando con la nostra vita nuova la misericordia che il Signore ci ha usato. Facciamo si’ che la nostra testimonianza attiri altri peccatori al nostro Salvatore. Buona giornata. Don Gaetano

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