
Lezioni di chitarra gratuite a chi si avvicina a Dio.
E’ questo il progetto che il sacerdote Gesuita Ro Atilano sta portando avanti, e anche con molto successo, nella New Bilibid Prison di Muntinlupa, una prigione delle Filippine.
Tra i neo musicisti più appassionati c’è anche un certo Alex, un ragazzo di 23 anni, detenuto per tentato omicidio.
Ed è proprio lui che, meglio degli altri, racconta e dimostra come la musica lo abbia cambiato nell’intimo e lo abbia aiutato tantissimo, a cercare un riscatto per quel crimine che aveva commesso e che macchiava la sua coscienza.
“Ringrazio Dio, non solo perché ora so suonare la chitarra, ma anche perché riesco a vedere che ci sono ancora molte cose buone che posso fare”, dice commosso, oggi, Alex.
Alex, poi, ha ottenuto la libertà vigilata, ad esempio, ma prima ha voluto farsi battezzare.
Alex, così, è stato ri-creato, per mezzo di quella musica, che tanto lo appassiona e che ha trasformato il suo peccato, il suo delitto, in un pretesto per percorrere la via della redenzione.
Dio ha guarito Alex, perché gli ha ridato la propria dignità di persona; perché gli ha permesso di comprendere il suo infinito amore, per mezzo della musica; perché gli ha concesso di capire che anche a lui spettasse un dono dal Creatore, quel dono che lo avrebbe reso utile e fruttuoso.
Antonella Sanicanti