Il desiderio di ricevere i Sacramenti che lo ha accompagnato nel corso di tutta la sua esistenza e non l’ha abbandonato mai. Un uomo, arrivato all’età di 100 anni, realizza il suo desiderio più grande.
Lo hanno dichiarato in molti che non è mai tardi per realizzare i propri sogni, e non si intende solo quelli legati maggiormente ai propri obiettivi terreni, ma in questo caso si tratta di un desiderio che ha a che fare con a propria vita eterna.
100 anni di vita, 100 anni di attesa per arrivare a ricevere i Sacramenti tanto anelati e Gesù nel proprio cuore. Una storia particolare, ricca d’amore e di speranza.
Non è mai troppo tardi, all’età di 100 anni riceve tutti i Sacramenti
Una vita intera passata a lavorare nei campi per assicurare ai propri figli una vita dignitosa e tutto ciò che essi potessero desiderare. La volontà che, tutti loro, fossero battezzati ed uniti a Cristo ma, per lui, c’era qualcosa che mancava ancora. Un peso, una mancanza che si è portato avanti per troppo tempo, fino al raggiungimento dell’età di 100 anni.
Lui si chiama Josè e il suo più grande desiderio era quello di sentire quella fede in Cristo dentro di sé, quella fiamma che, apparentemente, era spenta, che poteva accendersi di nuovo. Ma, in realtà, la fede lui l’ha sempre avuta, è riuscita a trasmetterla anche ai suoi figli…ma lui per assurdo mancava.
La storia di Josè inizia molto lontano nel tempo, ben 100 anni fa. Nato in Portogallo dove ha sempre vissuto; sposato, con figli, tutti battezzati. Ma lui no, non aveva ricevuto mai alcun tipo di sacramento, nonostante fosse un uomo che coltivava la sua relazione con Dio. E così, grazie anche ad un’iniziativa del “Rotary Community Development Center”, il suo sogno si è realizzato.
Josè realizza il sogno più grande e prezioso
Al compimento dei 100 anni, con tanta emozione e lacrime di gioia, Josè ha ricevuto, nella parrocchia di A-dos-Francos tutti i sacramenti, dal Battesimo alla Prima Comunione, fino alla Cresima. Tutti nello stesso giorno: un percorso di formazione che ha portato l’uomo a scoprire Cristo ancora di più e, anche, con molta più consapevolezza.
Il tutto è partito durante una conversazione con alcuni operatori che stavano svolgendo delle attività per anziani, alle quali anche Josè aveva preso parte, confidando loro di non esser mai stato nemmeno battezzato. Diverse motivazioni gli avevano impedito di ricevere i Sacramenti, compresa poi, la convinzione che, arrivato all’età di 100 anni, “non ne valesse più la pena”. Ma così non è stato perché, grazie anche all’aiuto di un sacerdote, Josè è stato preparato dal punto di vista spirituale e, piano piano, si è avvicinato a tutti i sacramenti. C’è stato un dettaglio che ha colpito tutti durante la cerimonia del Battesimo: l’asciugamano con il quale è stato asciugato il capo di Josè, nuovo figlio di Dio, era lo stesso con il quale erano state asciugate le teste di tutti i suoi figli al momento del loro di Battesimo.
Tanta commozione e la consapevolezza che le braccia del Signore sono sempre aperte, pronte ad accoglierci, a qualsiasi età.
