La schiavitù verso il cellulare gli è costata la vita!

Che stare senza il cellulare a portata di mano sia diventato “impossibile” ci fa percepire chiaramente che ne siamo diventati “schiavi”.
Cosi è stato anche per questa bellissima e giovane ragazza russa di 24 anni, infatti anche lei non voleva perdersi nemmeno un aggiornamento di status.
Non voleva rimanere tagliata fuori dall’incessante flusso di messaggi che ingolfano la pagina del social VKontakte, la versione russa di Facebook. Nemmeno per il tempo necessario per un bagno.

L’ossessione si è trasformata in un’insidia mortale per Evgenia Sviridenko, 24 anni, trovata morta folgorata nella casa che divideva con due coinquiline a Mosca.

Cari ragazzi vogliamo dare un freno all’uso spasmodico dello smartphone?
La felicità la possiamo trovare in molte altre cose più naturali e umane.

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