Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 4,26-34.
In quel tempo, Gesù diceva alla folla: «Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra;
dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa.
Poiché la terra produce spontaneamente, prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga.
Quando il frutto è pronto, subito si mette mano alla falce, perché è venuta la mietitura».
Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo?
Esso è come un granellino di senapa che, quando viene seminato per terra, è il più piccolo di tutti semi che sono sulla terra;
ma appena seminato cresce e diviene più grande di tutti gli ortaggi e fa rami tanto grandi che gli uccelli del cielo possono ripararsi alla sua ombra».
Con molte parabole di questo genere annunziava loro la parola secondo quello che potevano intendere.
Senza parabole non parlava loro; ma in privato, ai suoi discepoli, spiegava ogni cosa.
Parola del Signore.
Giovanissimo orfano, San Nunzio Sulprizio conosce la solitudine e la malattia, ma trova nell'amore di…
La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…
Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di domenica 5 Maggio 2024, per iniziare questo nuovo giorno…
L’attesa del miracolo della liquefazione del sangue, accompagnata dalla tradizionale processione e dalle insistenti preghiere…
È facile arrabbiarsi con chi commette peccati gravi e notori. A volte tendiamo ad allontanare…
"Placa ogni mia inquietudine". Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…