Miracoli online: La Luce nella notte che sta risvegliando la fede di molti

Può un appuntamento di preghiera sui social diventare un’occasione di incontro col Signore?

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La risposta è sì! E le innumerevoli testimonianze di persone toccate dalla Grazia ne sono la prova. 

Un luce nella notte scalda i cuori dell’amore di Gesù

Un luce che si accende nella notte, ecco si, questa metafora, ben rappresenta l’incontro a base di Rosario e Vangelo, che si svolge immancabilmente verso la mezzanotte, sulla pagina Facebook e il canale YouTube delLa Luce di Maria.

A guidarlo, è Davide Paolo un laico, marito e padre di famiglia che come lui stesso racconta, ha ritrovato la vera luce, dopo un periodo in cui si era perso dietro i falsi luccichii del mondo. La chiamata della Madonna a Medjugorje, l’incontro con suo Figlio nel sacramento della Confessione e nella Santa Eucarestia, hanno stravolto la sua vita. È stato l’inizio di una rinascita con, in e per Cristo.

La sua supplica a Maria e Gesù, di ritrovare sua moglie, dopo cinque anni di separazione e l’unità della sua famiglia, è stata esaudita! Era il suo desiderio più grande, e per ringraziare con tutto il cuore Dio e sua Madre, per l’immensa Grazia ricevuta, ha messo a disposizione degli altri, il dono incommensurabile della fede, che ha ricevuto e accolto.

L’appuntamento, ogni notte, col Rosario e Vangelo

E lo fa con instancabile fedeltà e perseveranza, ogni notte da sei anni a questa parte. Salvo qualche rara occasione in cui delega la recita del Rosario a persone di fiducia. Una costanza che non può essere solo il frutto di una volontà umana, ma è il segno della grazia di Dio che opera attraverso un suo figlio, per raggiungere altri suoi figli.

Il riscontro è straordinario. Tantissimi cuori affranti, appesantiti, delusi, soli sono stati raggiunti, e si sono aperti al Signore. Hanno cominciato una cammino nella Chiesa, hanno cambiato il loro modo di vivere, di agire, le loro scelte di vita, si sono lasciati plasmare dal pensiero di Dio, e le loro storie trasmettono tutta la gratitudine e la meraviglia verso l’amore di Dio Padre, di cui hanno fatto esperienza viva.

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Alcune delle innumerevoli testimonianze

Sono successe delle meraviglie nella mia vita

“Ciao a tutti/e, sono Maria Teresa! 09 settembre 2018 cambia la mia vita! Pensavo di avere tutto e non mi accorgevo che mancava qualcosa di importante ( nonostante andassi sempre in chiesa compresa la Messa la Domenica). Si è imbattuta una forte tempesta nella mia famiglia ma soprattutto nella Mia vita! Ho iniziato a pregare come non avevo mai fatto, tutti i giorni e tutti i momenti della mia giornata! Mi sono trovata nella famiglia della Luce di Maria senza sapere come.

Le parole di Paolo erano rivolte a me : PREGA E IL SIGNORE TI FARÀ VEDERE LE SUE MERAVIGLIE! Da quel giorno non ho potuto più farne a meno e anche se lo faccio nel silenzio della notte vi sento tutti vicini nel mio cuore! È vero sono successe delle meraviglie nella mia vita e soprattutto nella mia famiglia il mio tunnel ancora non è finito, ma lo sto percorrendo insieme a voi e sento nel mio cuore che arriverò alla luce con un grandissimo arcobaleno, perché sono nelle mani di Gesù e sotto il manto della Vergine Maria..”

Gesù è famiglia, la Luce di Maria lo è

“Da poco è terminata la preghiera ed è un momento in cui si sente Gesù che accoglie, e si sente il fluire di gioia dolore, sofferenza e ascolto, si ascolto non solo della Parola di Dio, ma anche Gesù che parla al cuore, sciogliendo piano piano i nodi, i grovigli che la vita o noi stessi ci siamo creati. Più si prega insieme, e più si sente la sua presenza. All’inizio pregavo solo con la testa, ora il cuore ha preso il sopravvento, anche grazie a Paolo, Cinzia e tutti che pregano con cuore, per i quali non sei invisibile, ma sei una persona che ha bisogno di sentirsi in famiglia. Gesù è famiglia, la Luce di Maria lo è. Sono commossa perché mo sento in famiglia. Grazie. Mauro Maurizio”.

Quel segno che Gesù mi ha dato

“Ciao a tutti voi, sono Alessandra. Dopo tanto tempo, nel periodo di marzo, durante il Covid, sono tornata a pregare, grazie a mia madre. Da lì però è cominciata una lotta molto aspra e dura, nella quale prego e allo stesso tempo mi sento tormentata dal male. Una sera, ero in preda allo sconforto e alla rabbia, dopo aver ricevuto la notizia che la mia casa d’infanzia (quella in cui sono cresciuta e che  sempre ho sognato di riuscire a riconquistare) era stata venduta.

Mi rinchiusi in bagno e cominciai a dire a Gesù che se lui aveva voluto così andava bene, solo di donarmi la sua pace, perché in quel momento ne avevo assolutamente bisogno. Poco dopo, cercando su Youtube una canzone che mi aiutasse, comparve la diretta del Santo Rosario che il caro Paolo dice assieme a noi ogni sera. Nel fervore di quell’istante cominciai a pregare, avevo capito che Gesù mi stava dando un segno. 

Ringraziai e ringrazio tutt’ora per quel segno così forte. Perché la mia casa sta ancora là, ma Gesù mi stava dicendo di non preoccuparmi, che lui pensa a me, come pensa ad ognuno di noi, e che se ci affidiamo a lui con tutto il nostro cuore, lui non ci farà mancare mai nulla! Tutto ciò che è materiale è transitorio, ma il suo Amore resta per sempre!! (..) W la Luce di Maria!!!”

Dio si manifesta anche sui social ci chiamarci in preghiera

“Ero una ragazza molto scettica lontana dalla Madonna e da Dio nonostante facessi un cammino spirituale “a modo mio e nel tempo che io volevo”. Ma sapevo che la Madonna di Medjugorje mi stava vicino nei momenti più brutti. Dio era molto distante da quello che era la mia realtà la mia vita figuriamoci se potevo completare mai un Rosario. Non capivo il senso di pregare tante volte l’Ave Maria e ripeterlo.

Dopo qualche tempo  apri YouTube la sera in cui c’era la diretta  del rosario, mi dissi che mi sarei fermata solamente poco tempo. Ma non fu cosi, mi ritrovai a finire il Rosario e le Litanie. Quello che rendeva la preghiera serena era l’allegria di Paolo, il Rosario non era per niente noioso. Ma allegro che per altro mi dissi bene (!) è un prete molto divertente, tanto da farmi ritornare il giorno dopo. Il giorno in cui Paolo fece la sua umile testimonianza di fede. Lì capii che per Dio siamo tutti uguali senza distinzione.

Pregavo il santo Rosario sentendo la vicinanza di Gesù nelle parole di Paolo. Ascoltavo la Parola di Dio come se fosse tutto reale accaduto nei tempi nostri. Ogni giorno ritorno nonostante la diretta fosse scomoda in quell’orario in cui la gente dorme. Per me questo Rosario e un dono, una benedizione. Dio ci vuole in sua compagnia e in Paolo trova il modo di riunire gente che non hai mai visto prima ma sai che è lì, come te, per pregare. Dio si manifesta anche sui social ci chiamarci in preghiera  E lo fa in tanti modi basta ascoltare la sua volontà con il cuore aperto a Lui.

Cliccando su questo link, è possibile leggere le tantissime e bellissime testimonianze che i fratelli e le sorelle delLa Luce di Maria hanno scritto tra i commenti.

Simona Amabene

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